Milano, 15 set. (LaPresse) – Un gol di Luca Cigarini regala tre punti d’oro all’Atalanta e condanna il Milan alla seconda sconfitta casalinga consecutiva in campionato. Per la squadra di Allegri è già crisi nera. Era da da 82 anni, infatti, dalla stagione 1930/31 che il Milan non perdeva due partite di fila in casa. In quell’occasione i ko arrivarono contro Juve e Lazio, questa volta contro Samp e Atalanta. Ed è quasi emblematico: due sconfitte contro due squadre sulla carta ampiamente alla sua portata, sono la fotografia di un Milan soltanto lontano parente di quello che fino a qualche mese fa poteva contare su fuoriclasse del calibro di Ibrahimovic, Thiago Silva e Seedorf. In classifica il Milan resta a 3 punti, l’Atalanta torna in attivo con 2 punti cancellando la penalizzazione.

Primo tempo vivace con le due squadre che dopo un inizio guardingo si affrontano a viso aperto, creando tante azioni da gol. Attendista e pronta a ripartire in contropiede la formazione di Colantuono che colpisce un palo clamoroso con Denis al 21′. Più spavaldo e meno concreto in attacco il Milan di Allegri che si trova di fronte un super Consigli, autore di parate decisive su El Shaarawy, su una maldestra deviazione del compagno di squadra Bellini e poi su un bolide di Ambrosini. Tra i rossoneri fuori dal gioco Pazzini, reduce dalla tripletta di Bologna che aveva trascinato il Milan alla vittoria.

Nella ripresa Allegri prova a scuotere la squadra, il Milan spinge ed è ancora El Shaarawy ad impegnare Consigli. Alla prima disattenzione difensiva, però, i rossoneri prendono gol. Al 63′ sponda di Denis per Cigarini che scarica un diagonale dal limite sul quale Abbiati non può arrivare. Il Milan è scosso, San Siro sbigottito e partono i primi fischi. In tribuna la faccia di Galliani non è delle migliori. Allegri prova a rimescolare le carte e manda in campo Bojan e Constant, ma la musica non cambia. I rossoneri giocano, spingono, ma non concretizzano. L’occasione migliore capita a De Jong, che al 69′ manca da due passi la deviazione vincente su cross di Bonera.

Nel finale è anzi Abbiati a tenere a galla il Milan con una parata prodigiosa su una conclusione di Maxi Moralez di prima intenzione. Inutile l’assalto finale alla porta di Consigli, il diagonale dal limite di Bojan al 91′ viene neutralizzato senza problemi. Al triplice fischio finale grande festa nelle file atalantine, mentre il Milan esce dal campo sotto una bordata di fischi. Martedì c’è l’Anderlecht in Champions, Allegri ha poco tempo per rigenerare una squadra che sembra poco convinta dei suoi mezzi. Anche in Europa un Milan così rischia di fare davvero poca strada.

MILAN – ATALANTA 0-1

Reti: 63′ Cigarini.

Milan: Abbiati, Abate, Bonera, Acerbi, Antonini, De Jong, Ambrosini (57′ Nocerino), Emanuelson (80′ Constant), Boateng, Pazzini, El Shaarawy (69′ Bojan). All. Allegri.

Atalata: Consigli, Bellini, Lucchini, Manfredini, Brivio (71′ Ferri), Raimondi, Cigarini (81′ Cazzola), Biondini, Bonaventura (76′ De Luca), Moralez, Denis. All. Colantuono.

Arbitro: Orsato di Schio.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata