Parigi (Francia), 23 ago. (LaPresse) – L’inizio di campionato deludente del Paris Saint Germain, due pareggi stentati contro Lorient e Ajaccio, non preoccupa Leonardo. L’architetto della campagna acquisti faraonica da 130 milioni di euro del club transalpino ha fatto il punto sul progetto Psg in una intervista a L’Equipe. “Il titolo non dipende dalle prime due partite. Sarà l’andamento del torneo a dire dove può arrivare questa squadra, ma ion sono affatto preoccupato,”, ha detto l’ex allenatore di Milan e Inter.

“Questa squadra deve affrontare ogni partita per vincere. La vittoria obbligata deve diventare il nostro dna”, ha però aggiunto il ds parigino quasi a mandare un avvertimento al tecnico Carlo Ancelotti. Leonardo non usa mezzi termini quando parla degli obiettivi della società: “Sono stati fatti degli investimenti, c’e’ un progetto. Siamo qui per vincere, non per divertimento o per le foto. Se un giocatore del Psg non condivide o non capisce il progetto, non restera’ qui. Non sono qui per essere amico dei giocatori. Io lavoro per il club”.

Leonardo è consapevole che, finora, la squadra ha faticato a trovare un’identità. “In Francia la nostra e’ l’unica squadra che ha quasi completamente cambiato il suo undici di partenza – fa notare il brasiliano – mentre le altre squadre si conoscono da più tempo, sono compatte e conoscono la Ligue 1”. Sul fronte mercato, infine, Leo conferma l’interesse per un esterno destreo di difesa che non è però lo juventino Lichtsteiner. Si parla così del nazionale francese Debuchy. “E’ un buon giocatore. Il suo agente è lo stesso di Bodmer. Quindi, possiamo dire che abbiamo già parlato di lui. Ma non abbiamo ancora fatto un’offerta, nè abbiamo discusso con il Lille”.

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