Londra (Regno Unito), 12 ago. (LaPresse) – Penultimo giorno di gare ai Giochi di Londra con il botto azzurro. A regalare all’Italia l’ottava medaglia d’oro della spedizione olimpica è un protagonista inatteso, Carlo Molfetta. L’atleta di Mesagne si impone nella finale +80 kg di taekwondo battendo il gabonese Anthony Obame. L’incontro si era concluso in parità, sul 9-9, dopo i tre round regolamentari e la grande rimonta dell’azzurro in svantaggio di cinque punti. Il match non si decideva nemmeno al golden point e i giudici decretavano il successo di Molfetta per superiorità.
Sfuma invece il sogno per Clemente Russo. Nella finale dei pesi massimi 91 kg l’azzurro di Marcianise, già argento a Pechino 2008, è stato sconfitto in finale da Oleksandr Usyk, campione del mondo in carica. L’ucraino ha vinto l’oro imponendosi con il punteggio di 14-11. L’Italia può comunque ritenersi più che soddisfatta per i due podi che vanno ad arricchire un medagliere che vede il nostro Paese all’ottavo posto a quota 23, con 8 ori, 7 argenti e 8 bronzi.
Nel pentathlon moderno niente da fare per i due azzurri in gara. Riccardo De Luca conclude con il nono posto in classifica generale (5720), più indietro l’altro azzurro in gara, Nicola Benedetti, 20° con 5568. David Svoboda ha conquistato la medaglia d’oro con il punteggio complessivo di 5928 punti, precedendo di 24 punti il cinese Cao Zhonggrong, cui va l’argento. Medaglia di bronzo all’ungherese Adam Marosi, terzo a quota 5836.
Podio lontano per l’Italia anche nella marcia 50 km maschile. Marco De Luca è arrivato 17° con il tempo di 3h47’19”. Per l’atleta azzurro è la miglior prestazione stagionale sulla distanza. De Luca era l’unico italiano in gara dopo la sospensione di Alex Schwazer, oro a Pachino nel 2008, trovato positivo all’Epo. Chiude invece con un dignitoso settimo posto Elisa Rigaudo nella 20 km donne con il crono di 1 h 27’36”. Più indietro Eleonora Giorgi, 14esima (1 h 29’48”). La russa Elena Lashmanova ha vinto la medaglia d’oro in 1h 25’02”, stabilendo il nuovo record del mondo. L’argento è andato alla connazionale, campionessa in carica, Olga Kaniskina, seconda con 1h 25’09”. Bronzo alla cinese Shenjie Qieyang.
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