Milano (Italia), 12 apr. (LaPresse) – “Ogni punto perso ci fa pentire sempre. Per esempio, bastava vincere contro il Cagliari a Trieste per essere più vicini al terzo posto e questo ci fa capire quanto bisogna fare attenzione. Sono tutte gare difficili, avversari che hanno il nostro stesso interesse. La volontà c’è e ora mi sembra anche che ci sia qualcosa di nuovo che ci fa sperare”. Lo ha detto il presidente dell’Inter Massimo Moratti all’aperitivo per l’inaugurazione ufficiale del ‘Botinero’, il nuovo ristorante di Javier Zanetti ed Esteban Cambiasso a Milano.
Il massimo dirigente nerazzurro ha poi parole d’elogio per il neo tecnico Andrea Stramaccioni. “Se è stato scelto è perchè le speranze c’erano, non era facile ma è stato bravo. Abituati come eravamo non è male la media che stiamo tenendo”. Moratti ha poi rassicurato i tifosi per il futuro: “Le motivazioni ci sono sempre, più che altro c’è la passione”.
E in ottica futura, dalla Francia rimbalzano voci di un possibile ritorno di Leonardo: “L’ho letto anch’io, ma non ne so niente, quindi… Lo sento ogni tanto, l’ho sentito l’ultima volta per l’operazione Thiago Motta, che è stata ben fatta da entrambe le parti”. Moratti non esclude, poi, il riscatto di Mauro Zarate dalla Lazio. “Se continua così si può fare un pensiero”. Infine Moratti ha detto la sua sulla lotta scudetto: “Sono ammirato dalla Juventus, che sta facendo molto bene, gioca bene e con un gioco efficientissimo, certamente è una novità, qualcosa che non ci aspettavamo quest’anno e che invece è arrivato. Il Milan resta forte strutturalmente. Chi vorrei che vincesse il titolo? Il Napoli”.
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