Torino (Italia), 7 apr. (LaPresse) – Smaltita la delusione per l’eliminazione del Milan in Champions League, con l’Europa di nuovo orfana di squadre italiane, è di nuovo tempo di campionato. Nel classico turno prepasquale, il Milan capolista ospita la Fiorentina a San Siro. Tra tante brutte notizie, vedi le assenze per infortunio dei vari Thiago Silva, Pato e Boateng, ce ne è una bellissima per Massimiliano Allegri: il ritorno di Antonio Cassano. Fantantonio è assente dal 29 ottobre, quando dopo Milan-Roma fu costretto a fermarsi per un problema cardiaco che lo ha tenuto lontano dai campi per 5 mesi. Oggi Cassano andrà in panchina e potrebbe anche giocare. Sarebbe davvero una gran bella storia. Gara delicata anche per la Fiorentina, in piena lotta salvezza, tanto che ieri è arrivata la visita in ritiro del patron Diego Della Valle. Trasferta insidiosa per la Juventus a Palermo. Fresca di nuovo sponsor, la squadra di Conte punta su un ritrovato Quagliarella per espugnare la Favorita. I rosanero ritrovano Miccoli, ex dal dente sempre avvelenato. Ma oggi è anche giornata forse decisiva per la lotta al terzo posto, con lo spareggio dell’Olimpico tra Lazio e Napoli. In caso di pareggio potrebbero approfittarne Udinese e Roma, che affrontano rispettivamente Parma e Lecce. L’Inter di Stramaccioni è di scena a Trieste dove affronterà il Cagliari, costretto a traslocare per la ormai insanabile querelle che oppone Cellino al Comune per il Sant’Elia. In coda, ultima chiamata per Novara e Cesena contro Genoa e Bologna. In Chievo-Catania e Atalanta-Siena, a parte gli etnei tranquilli, chi vince potrebbe mettere in cassaforte la salvezza.
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