Losail (Qatar), 6 apr. (LaPresse) – Jorge Lorenzo su Yamaha ha ottenuto il miglior tempo nell’ultima sessione di prove libere del Gp del Qatar, valido per il Mondiale della MotoGp. Con il tempo di 1.55.302, lo spagnolo ha preceduto di 0.154 secondi l’inglese Cal Crutchlow su Yamaha Tech 3 e il campione del Mondo Casey Stoner, su Honda, di 0.372. Ottimo quarto tempo per Andrea Dovizioso sull’altra Yamaha Tech 3 a 0.603. In ripresa Valentino Rossi, ottavo con la Ducati a 1.233 da Lorenzo.

Dopo aver chiuso al comando le prime due sessioni di libere, Stoner, sempre in pista con gomme dure, cerca più il ritmo di gara che il miglior tempo. Sempre in casa Honda, quinto posto Dani Pedrosa ancora non in perfetta forma dopo la caduta della sessione precedente. Il capitolo Ducati lo apre Hector Barberß con la Pramac Racing. Lo spagnolo chiude con il sesto tempo assoluto con gomme morbide, precendendo nell’ordine Nicky Hayden (Ducati Team) e Rossi.

Cadute senza conseguenze per Ben Spies su Yamaha che chiude 11º e Randy de Puniet, che rimane comunque il migliore delle CRT presenti in pista, sempre seguito da Colin Edwards e Michele Pirro.

“Oggi è andata abbastanza bene e l’ultimo turno, direi, è stato il migliore. La nostra posizione non è fantastica ma di positivo c’è che con la gomma dura riesco a girare con un passo molto costante”, ha detto Valentino Rossi al termine delle due sessioni di prove libere. “L’anteriore della GP12 mi da un feedback decisamente migliore rispetto alla moto dell’anno scorso quindi posso ‘spingere’ di più e questa è una cosa molto importante. Inoltre la moto è molto veloce in rettilineo”, ha spiegato il nove volte campione del mondo. In vista delle quelifiche di domani, Rossi ha dichiarato: “Lottiamo ancora con sottosterzo ma, quantomeno, abbiamo un margine per lavorare. Speriamo di migliorare due o tre cose della messa a punto per domani perché qualificarsi in seconda fila potrebbe essere già una cosa buona”.

“In generale oggi è stata una giornata buona per noi. Abbiamo avuto qualche problema nella prima sessione, ma nell’ultima questa sera siamo stati in grado di sistemarli un po’ e questo è positivo”, ha detto Stoner a fine giornata. “Siamo riusciti ad abbassare il livello dei controlli elettronici, adesso ho più feeling e sento meglio la gomma posteriore e questo mi da’ molta più fiducia, permettendomi di girare veloce anche con le gomme usate”, ha aggiunto l’australiano. In vista delle qualifiche di domani, Stoner conclude: “Alla fine della sessione ho incontrato traffico così non abbiamo potuto mostrare quello di cui siamo capaci, ma conosciamo il nostro livello e siamo fiduciosi per le qualifiche di domani.”

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