Losanna (Svizzera), 13 mar. (LaPresse/AP) – Il Tas ha sospeso la seconda giornata di squalifica in Champions League del tecnico del Napoli, Walter Mazzarri pertanto l’allenatore livornese potrà sedersi in regolarmente in panchina domani sera a Stamford Bridge.
“Ci speravo e visti i tempi brevi si è puntati sul congelamento, perchè era importante che domani fossi vicino ai miei giocatori”, ha detto Mazzarri in conferenza stampa. “Era la soluzione più fattibile – prosegue Mazzarri – è andata bene e siamo contenti. Vedremo poi se riusciremo a togliere totalmente la squalifica, che è la cosa migliore per noi”.
Mazzarri era stato squalificato per due giornate per “condotta impropria” dopo aver spinto l’attaccante del Villarreal Nilmar per evitare perdite di tempo durante una partita del girone eliminatorio nel dicembre scorso. Il TAS ha accolto oggi l’appello presentato dal Napoli, revocando temporaneamente la squalifica in attesa di valutare il caso entro due anni.
Il club azzurro si era rivolto al Tribunale di Losanna dopo che l’Uefa aveva respinto tutti gli appelli della società di De Laurentiis, aggiungendo anche una ulteriore giornata di stop. Mazzarri aveva assistito dalla tv in albergo alla partita di andata contro i Blues dello scorso 16 febbraio, vinta 3-1 da Cavani e compagni.
Mazzarri in conferenza stampa ha poi risposto alle inevitabili domande sul ‘nuovo’ Chelsea di Di Matteo.” I Blues hanno vinto due partite consecutive e il morale è tornato alto. Tra l’altro sono grandi campioni. La sfida sarà affascinante e aperta a qualsiasi risultato”, ha detto l’allenatore del Napoli.
Il tecnico azzurro però si fida dei suoi giocatori: “Hanno avuto una crescita esponenziale in poco tempo, adesso hanno acquisito esperienza internazionale. In questo momento siamo anche una rivelazione a livello europeo, dopo che lo siamo stati anche nel campionato italiano. In Champions abbiamo eguagliato il Napoli di Maradona, è un successo essere qui, quindi dobbiamo essere sciolti e tranquilli”.
Mazzarri vede un Napoli bello carico: “Tra me e il gruppo c’è un feeling particolare. Nessuno sottovaluterà l’impegno. Non pensiamo al vantaggio del San Paolo, facciamo la nostra partita a prescindere, come abbiamo già a fatto a Manchester con il City e al Madrigal contro il Villarreal. Voglio 11 leoni in fase passiva, poi in attacco dobbiamo giocare come sappiamo. Quando siamo in possesso palla, possiamo mettere in difficoltà chiunque. Il Milan ha già eliminato l’Arsenal, speriamo di poterci riuscire anche noi”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata