Torino, 12 mar. (LaPresse) – Serata decisamente negativa per Danilo Gallinari ed Andrea Bargnani, entrambi battuti in casa ed autori di prestazioni sottotono.
A Denver i Nuggets sono stati sconfitti per 94-91 dai Memphis Grizzlies. L’azzurro, ancora condizionato da un problema alla caviglia, ha catturato 5 rimbalzi, servito 4 assist ma chiuso con zero punti con 0 su 5 al tiro in 21 minuti di utilizzo. Alla franchigia del Colorado non sono bastati i 15 punti a testa del trio Nene-Andersen-Miller. Per gli ospiti bene O.J. Mayo con 22. Denver ha avuto il pallone del pareggio nel finale ma il playmaker Andre Miller ha perso il controllo della sfera.
A Toronto invece i Raptors hanno ceduto per 105-99 ai Milwaukee Bucks, trascinati da un sontuoso Ersan Ilyasova autore di 31 punti con 11 su 16 al tiro. I canadesi hanno chiuso in vantaggio i primi due quarti ma sono calati alla distanza. Il migliore in campo per i Raptors è stato DeMar DeRozan con 21 punti. Andrea Bargnani ha chiuso con 11 punti in 30 minuti.
Prosegue la striscia negativa di New York. I Knicks vengono sconfitti 106-94 da Philadelphia al Madison Square Garden incassando la quinta sconfitta consecutiva. La formazione di D’Antoni lotta, ma deve inchinarsi ai 76ers trascinati dall’ottima prova di Louis Williams, autore di 28 punti, cui si aggiungono i 24 di Evan Turner. Ai locali non bastano i 22 di Carmelo Anthony. 14 punti il bottino di Jeremy Lin.
A Los Angeles Kobe Bryant segna 10 dei suoi 26 punti nel quarto periodo compreso il canestro del sorpasso a 41.7 secondi dal termine permettendo ai Lakers di battere per 97-94 i Boston Celtics. Ottima prova anche per Andrew Bynum con 20 punti e 14 rimbalzi. I Celtics hanno avuto 24 punti e 10 assist di Rajon Rondo ma hanno fallito la tripla che poteva portare il match ai supplementari con Ray Allen.
A Cleveland i Cavaliers hanno battuto per 118-107 gli Houston Rockets. Decisiva per i padroni di casa la rimonta nel quarto periodo. Prova maestosa di Antawn Jamison con 28 punti. E’ la prima volta nella stagione che i Cavs vincono tre gare in finale. Inutili per i texani, al sesto ko nelle ultime 7 gare, i 30 di Luis Scola.
Ad Orlando i Magic, trascinati dai 30 punti e 13 rimbalzi di Dwight Howard, hanno superato per 107-94 gli Indiana Pacers. I padroni di casa, privi di Turkoglu e Richardson, hanno costruito un vantaggio di 20 punti nel primo tempo controllando poi nella ripresa. Inutili per gli ospiti i 22 punti di Paul George.
A Sacramento gli Atlanta Hawks hanno battuto per 106-99 i Sacramento Kings. Grande prova di Josh Smith che segna 19 dei suoi 28 punti nel secondo tempo mentre Joe Johnson ne aggiunge 21. E’ l’ottava volta di fila che Atlanta sconfigge Sacramento. Inutili per i padroni di casa i 28 con 12 rimbalzi di DeMarcus Cousins.
A Los Angeles i Warriors hanno espugnato il campo dei Clippers per 97-93 grazie ad un grande Dorell Wright, 20 punti, ed al duo Monta Ellis-David Lee. Per i padroni di casa decisiva la scarsa precisione ai liberi, 16 su 35. Blake Griffin ha chiuso con 27 punti e 12 rimbalzi.
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