Roma, 11 mar. (LaPresse) – Un grande Bologna stende la Lazio in trasferta confermando l’ottimo momento, il Novara continua nella difficile rincorsa salvezza piegando l’Udinse. Per i biancocelesti, che chiudono l’incontro addirittura in nove uomini per le espulsioni di Matuzalem e Gonzalez, un brutto stop nella rincorsa verso il terzo posto e la zona Champions.
Gli emiliani chiudono la pratica già nel primo tempo, andando a segno due volte. A sbloccare il risultato all’11’ è Portanova, lesto ad insaccare la respinta di Marchetti sulla conclusione di Acquafresca. Diamanti firma il raddoppio al 17′ con un gran gol: il trequartista rossoblù, che in precedenza aveva timbrato la traversa direttamente su corner, inquadra dai 35 metri la porta laziale lasciata sguarnita da Marchetti, uscito dai pali per opporsi ad Acquafresca. Ai biancocelesti saltano i nervi e a farne le spese è Matuzalem, autore di un brutto intervento sullo scatenato Diamanti: cartellino rosso e Lazio in dieci uomini al 42′.
Nella ripresa la squadra di casa prova a raddrizzare l’incontro rendendosi pericolosa con Klose. La rete arriva però su un pasticcio della difesa bolognese: tocco indietro di Rubin che però batte involontariamente Gillet. I biancocelesti subiscono però un’altra tegola con l’espulsione di Gonzalez, che al quarto d’ora stende Ramirez lanciato verso Marchetti. Due minuti dopo il Bologna spegne definitivamente le illusioni dei capitolini con il gol di Khrin, al primo gol in Serie A. Nonostante il vantaggio e la doppia superiorità numerica, i rossoblù rischiano qualcosa verso il finale ma incassano una vittoria importantissima, la quarta nelle ultime sei giornate. Reja recrimina per le tante assenze: la sconfitta non intacca il terzo posto ma deve guardarsi dalla concorrenza del lanciatissimo Napoli.
LAZIO-BOLOGNA 1-3
Marcatori: pt 11′ Portanova, 28′ Diamanti; st 11′ autorete Rubin, 15′ Krhin.
Lazio: Marchetti; Zauri (st 1′ Alfaro), Diakitè, Dias, Garrido; Ledesma, Matuzalem; Gonzalez, Hernanes (st 42′ Kozak), Mauri (st 27′ Candreva); Klose. All. Reja.
Bologna: Gillet; Raggi, Portanova, Antonsson; Garics, Krhin, Mudingayi, Rubin; Ramirez (st 40′ Taider), Diamanti (st 22′ Kone); Acquafresca (st 33′ Di Vaio). All. Pioli.
Arbitro: Guida.
Note: espulsi al pt 43′ Matuzalem e al st 13′ Gonzalez.
Il ritorno di Tesser sulla panchina del Novara coincide con il ritorno alla vittoria dei piemontesi. Il successo casalingo sull’Udinese riaccende le speranze salvezza anche se l’obiettivo rimane difficile. I friulani invece confermano il periodo di appannamento, dopo la sconfitta in Europa League sul campo dell’Az Alkmaar.
A decidere la sfida è una rete di Jeda al quarto d’ora. L’attaccante ex Cagliari sblocca il risultato sugli sviluppi di un calcio d’angolo. I friulani mostrano di essere stanchi e la squadra di Tesser non ha difficoltà a controllare il gioco. Nella ripresa Guidolin prova a dare la scossa inserendo Pazienza e Floro Flores. I bianconeri mostrano qualcosa di più rispetto al primo tempo ma non creano veri pericoli alla porta di Ujkani. Al 25′ gli ospiti protestano per un gol annullato a Danilo: l’arbitro ferma il difensore per fuorigioco. In pieno recupero contatto in area tra Garcia e Di Natale, ma Peruzzo lascia correre. Alla fine è festa Novara: i piemontesi salgono a 20 punti, ma la zona salvezza resta lontana. L’Udinese resta a 46 punti, agganciata dal Napoli vittorioso sul Cagliari nell’anticipo.
NOVARA-UDINESE 1-0
Marcatore: pt 16′ Jeda.
Novara: Ujkani, Morganella, Lisuzzo, Paci, Garcia, Gemiti, Rigoni (st 26′ Morimoto), Porcari, Pesce, Jeda (st 41′ Gabriel Silva), Mascara (st 14′ Radovanovic). All. Tesser.
Udinese: Handanovic, Ekstrand, Danilo, Benatia, Domizzi, Fernandes (st 35′ Barreto), Pinzi (st 1′ Pazienza), Asamoah, Torje (st 1′ Floro Flores), Armero, Di Natale. All. Guidolin.
Arbitro: Peruzzo.
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