Milano , 5 mar. (LaPresse) – “Se Ibra si mette in mostra anche in Champions credo davvero che per come è cresciuto e possa arrivare a vincere il Pallone d’oro”. Lo ha detto il presidente del Milan Silvio Berlusconi ospite del Processo di Biscardi su 7Gold. “Ho trovato ingiuste le tre giornate di squalifica e ingiusto che non sia stata tolto l’ ultimo turno che vedeva il Milan affrontare la Juventus”, ha aggiunto il patron rossonero.
Berlusconi ha poi avuto parole al miele per il giovane El Shaarawy: “Lo amo molto come anche i tifosi, intanto perchè è giovane e ha l’aria sbarazzina. È veloce e ha una tecnica da campione, pensiamo possa essere un punto di forza già oggi ma soprattutto nel futuro. Gli ho consigliato un’ altra pettinatura, ma è così simpatico che va bene lo stesso”.
“Pato è un campione, in questa stagione ha avuto una serie di incidenti che ci ha preoccupato e che ci proccupa. Abbiamo deciso di farlo curare bene, senza mettergli fretta”, ha detto ancora Berlusconi. “E’ un giocatore di grande talento, mi sono opposto alla sua cessione al Psg e confido che possa tornare a essere quel grande campione che è sempre stato al fianco di Ibra”, ha aggiunto il patron rossonero.
Interrogato sul mercato, invece, Berlusconi non si è sbilanciato: “Van Persie e Tevez per l’estate? Mi verrebbe da dire, ‘Carneade? Chi era costui?…. Lo sfizio in realtà ce lo siamo già tolto con Robinho, a me è simpaticissimo e poi credo sia una seconda punta fantastica al fianco di un fantasticissimo Ibra”. A Cristiano Ronaldo però, “non potrei dire di no, ma a un prezzo equo e in linea con la crisi economica che non colpisce solo l’Italia”.
“Con la Juventus i rapporti sono sempre stati cordiali, sul gol annullato a Muntari non ha alcuna colpa e non può essere quell’episodio a rovinarli”, ha detto Berlusconi sulle polemiche delle scorse settimane. Il patron rossonero si dice favorevole sull’introduzione della tecnologia anche nel calcio: “Sono 25 anni che dico che uno sport così importante dovrebbe adeguarsi a quanto fanno gli altri sport. Con una moviola che l’arbitro può consultate rapidamente nei momenti di dubbio tanti problemi si risolverebbero. Io credo che prima o poi questa innovazione debba essere introdotta”.
Tornando a parlare di Juve, infine, Berlusconi rivela anche come si è arrivati alla cessione di Andrea Pirlo: “L’ho sempre apprezzato e gli ho voluto e gli voglio molto bene, però voleva un contratto di più anni e le nostre valutazioni non corrispondevano. Io non ero convinto di non rinnovargli il contratto, ma alla fine è prevalsa la tesi che lo sforzo economico era troppo elevato e ho dovuto accettare a malincuore questa decisione”.
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