Torino , 28 feb. (LaPresse) – Dino Zoff, l’uomo dei record, compie 70 anni. Settant’anni, di cui cinquanta vissuti a pane e calcio con serietà, professionalità, umiltà, tanto da diventare un esempio in un mondo a volte sconclusionato. All’indimenticato capitano della Nazionale campione del Mondo in Spagna nel 1982, sono arrivati tantissimi attestati di stima a partire di quelli della Figc e della Juventus.
In una nota sul sito, la Federazione ricorda alcuni gesti destinati a rimanere nella storia del nostro calcio: “alza la Coppa più bella; gioca a scopone con il presidente della Repubblica Sandro Pertini; manda a quel paese Berlusconi; gioca 642 partite in serie A, 112 in azzurro – difende la porta della Nazionale per 15 anni, dal 1968 al 1983, nei primi tempi alternandosi con Albertosi – e resta a lungo il recordman, prima di essere superato nel numero di presenze da altri campioni”.
Anche la Juventus, la squadra in cui Zoff ha giocato per undici anni, fa gli auguri a SuperDino. “Uno dei più grandi portieri della storia del calcio. Campione d’Europa e del Mondo, con la Juventus ha vinto tutto. Oggi Dino Zoff, la leggenda, compie 70 anni. Auguri!”, scrive il club bianconero sul proprio sito internet. Un video rieprcorre poi gli anni più belli vissuti in bianconero, dagli infuocati derby con il Torino negli anni ’70’ ai trionfi in Italia e in Europa. In totale Zoff ha giocato con la Juventus 476 partite tra campionato e coppe varie, ha vinto 6 scudetti, due Coppe Italia e una Coppa Uefa. Sempre con la Juve da allenatore ha vinto una Coppa Italia e una Coppa Uefa.
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