Milano, 17 dic. (LaPresse) – “Un Cesena che ha qualità, che correrà all’impazzata e ci darà filo da torcere: ecco cosa mi aspetto”. Così l’allenatore dell’Inter Claudio Ranieri, nel corso della conferenza stampa della vigilia del match del Dino Manuzzi. “Hanno vinto a Palermo, sono gasati, volitivi, ostinati – prosegue il tecnico -. Non sarà una gara facile per noi ma non lo sarà neanche per loro. Massimo rispetto perché hanno giocatori in gamba, Mutu l’ho allenato al Chelsea, so di cosa è capace e di cosa è capace la squadra. Ma noi dobbiamo essere quelli delle ultime partite”. Ranieri non vuole sentire parlare di gradi di difficoltà della gara che attende i nerazzurri e spiega: “Il Cesena – sottolinea ancora – è in forma, starà a noi trovare la chiave giusta”. “Un bilancio di fine anno? Vediamo, aspettiamo la fine del girone d’andata. Poi faremo bilanci”, ha aggiunto.
A Ranieri viene chiesto come pensa di utilizzare il bomber sudamericano e se è compatibile con il suo modulo di gioco: “Dipende da come si imosta un 4-4-2. Diego va lasciato libero. E’ una prima o una seconda punta. Lo apprezzo e lo conosco da tanti anni, però penso che il tecnico debba comporre una squadra con equilibrio e tanti giocatori di qualità. Ammiriamo il Barça per quello che fa con la palla ai piedi: io lo ammiro quando non ha la palla, quando tutti lavorano per recuperarla”. “Problema per lui il sintetico? Non solo per lui, abbiamo tanti giocatori che hanno piccoli traumi. Il cmapo sintetico non è così abituale – ha concluso Ranieri – ha altre vibrazioni, per cui ne possiamo risentire. In futuro, per via dell’adattamento, non ci saranno più, ma oggi Forlan, Samuel e Maicon, ad esempio, possono risentirne”.
Infine una battuta secca sul ‘Tavolo della Pace’: “Non mi interessa nulla. Meno se ne parla, meglio è. Già abbiamo dato scandalo a tutto il mondo: stiamocene zitti!”