Milano, 7 nov. (LaPresse) – Il lungo stop a cui sarà costretto Antonio Cassano costringe il Milan a tornare sul mercato. Ed anche se l’ad rossonero, Adriano Galliani, preferisce gettare acqua sul fuoco gli obiettivi per gennaio sono già chiari: “Maxi Lopez? Non lo so, ho letto questa cosa, vediamo, ci sono diverse ipotesi, credo che sia un giocatore da Milan, ma ci sono tanti giocatori da Milan anche in altre squadre e in altri campionati”, ha spiegato. Galliani ha comunque precisato che: “il posto ad Antonio va tenuto, magari se prendiamo qualcuno lo prendiamo in prestito, magari con diritto di riscatto”.

Sul grande momento della formazione di Allegri il dirigente rossonero ha svelato un retroscena: “Le cinque vittorie ce le eravamo messe in testa nella notte della sconfitta contro la Juventus – ha detto – Per la verità con cinque vittorie pensavamo di essere primi, in testa – ha aggiunto – quindi sono state bravissime le altre squadre, la Lazio, l’Udinese e la Juventus a seconda del risultato del recupero con il Napoli”.

Infine una battuta sul rinvio di Napoli-Juventus: “Non posso giudicare quello che fa il prefetto di Napoli. Non tiratemi dentro”, ha detto. In ogni caso Galliani ha voluto anche togliersi un piccolo sassolino dalla scarpa: “A San Siro – ha concluso – non si rinvia perchè a San Siro ci sono le idrovore sotto il campo che assorbono e scaricano l’acqua. A Milano e` piovuto tantissimo e il campo era bellissimo. Quando a San Siro e` brutto, tutti i giornali lo scrivono, che poi si giochi in maniera perfetta con tutta quest’acqua non lo scrive nessuno, perchè, come sempre, le buone notizie non fanno notizia e le cattive notizie fanno notizia”.

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