La salma di Marco Simoncelli è arrivata oggi a Fiumicino con un volo della Malaysia Airlines proveniente da Kuala Lampur. L’atterraggio è avvenuto alle 6.10. Sull’aereo erano presenti anche il padre Paolo, la fidanzata Kate e Valentino Rossi. Ad attendere lo sfortunato pilota c’era fra gli altri il presidente del Coni, Gianni Petrucci. Successivamente il feretro è stato trasportato a Coriano, nei pressi di Rimini, dove il ‘Sic’ viveva con la famiglia.

I funerali di Marco Simoncelli nella chiesa di Coriano si terranno giovedì alle ore 15. La funzione verrà officiata dal vescovo di Rimini, Francesco Lambiasi. In chiesa potranno entrare solamente i familiari, gli amici più stretti, i rappresentanti del Team Gresini ed i piloti che parteciperanno alle esequie. La funzione verrà trasmessa tramite dei maxischermi all’esterno della chiesa.

Il comune ha anche voluto invitare la gente a rimanere a casa. Il piano approntato oggi infatti è pronto a gestire circa 10mila persone. Le 50mila che si ipotizzavano causerebbero problemi di ordine pubblico.

“Smettere? Non so chi lo ha detto, non io. Forse è una notizia che è stata data perchè faceva vendere i giornali”, così Valentino Rossi ha smentito nuovamente qualsiasi voce relativa al suo ritiro.

“Non è stato sicuramente bello – ha aggiunto – Cosa ho pensato in queste ore? Niente, che mi dispiace. Ha lasciato una grande ricordo. Non lo dimenticherò mai”, ha aggiunto Rossi. “Il ricordo più bello? Moltissimi, anche perchè noi stavamo insieme quasi tutti i giorni. Ci allenavamo insieme in palestra e andavamo con tutto ciò che era a motore, sono quelli i miei più bei ricordi”, ha concluso.

“Io ho pianto. Ci sono momenti della vita in cui capisci quanto sei debole”, ha detto il presidente del Coni, Gianni Petrucci. “Ho detto al papà poche parole – ha aggiunto – domenica quando abbiamo fermato lo sport con un minuto di silenzio mi hanno detto che è stato veramente totale. Questa è la dimostrazione di quanto fosse amato questo ragazzo. Era la gioia di vivere, il figlio che tutti vorrebbero avere perchè era sempre sereno e disponibile. Lo sport è l’ultima cosa. Il dolore è per una vita che va via. Bisogna solo pregare e che il signore lo abbia in gloria”, ha concluso Petrucci.

Anche il padre Paolo Simoncelli, visibilmente segnato dal dolore, ha voluto rilasciare una breve dichiarazione: “Grazie a tutti – ha detto – Volevo dirvi che Marco sarebbe felice perchè con voi è sempre stato disponibile ed io spero di esserlo altrettanto”.

Oggi la salma resterà in famiglia in vista della camera ardente che aprirà domani nel teatro comunale di Coriano dove il ‘Sic’ potrà ricevere l’abbraccio dei suoi tanti tifosi.

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