Dunedin (Nuova Zelanda), 30 set. (LaPresse) – “Siamo entusiasti di poter giocare questa partita, a cui arriviamo dopo aver fatto quello che ci eravamo prefissati”. Così il commissario tecnico della nazionale di rugby, Nick Mallett, in riferimento al decisivo impegno degli azzurri contro l’Irlanda ai Mondiali in Nuova Zelanda. “Abbiamo battuto Russia e Usa con il bonus – spiega – era fondamentale dopo la vittoria dell’Irlanda sui Wallabies: oggi abbiamo le stesse possibilità degli irlandesi di passare il turno e questo non può che rendermi orgoglioso”.

“So che potrebbe essere la mia ultima partita – prosegue Mallett – per questo ho già voluto parlare con la squadra e ringraziarli per quanto abbiamo fatto e condiviso in questi anni. Farlo domenica, indipendentemente dal risultato, mi avrebbe emozionato troppo e non ho voluto distrarre i giocatori. E’ importante che restino concentrati solo sulla gara di domenica, non su quello che verrà dopo. E’ il loro Mondiale, sono loro che sono arrivati sin qui e che adesso hanno la possibilità di fare la storia del rugby italiano” ha detto il tecnico degli azzurri.

“Questi ragazzi – continua Mallett – sono stati straordinari in questi quattro anni, hanno capito che non ho mai fatto mancare loro il mio sostegno nei momenti difficili ed hanno fatto lo stesso. Sono un gruppo coraggioso, che ha sempre reagito con entusiasmo alle avversità ed ha saputo conquistarsi il rispetto degli avversari di tutto il mondo e l’amore dei tifosi italiani, che sono a loro volta unici. La capacità di reagire alle difficoltà è la cosa che mi ha sempre emozionato più di ogni altra in questa squadra”.

“Non sarà facile lasciare questa squadra – conclude il ct – perché questi ragazzi sono stati la mia famiglia in Italia per questi quattro anni. E’ molto complicato, per me: questi ragazzi sono diventati quasi dei figli”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata