Milano (Italia), 17 set. (LaPresse) – Gasperini e Luis Enrique continuano a non vincere, ma per lo meno salvano la loro panchina. Termina 0-0 il secondo anticipo della terza giornata di serie A tra Inter e Roma. Sotto il diluvio le due squadre si sono affrontate a viso aperto, creando anche tante occasioni da gol. Meglio la Roma in avvio, con il giovane Borini in gran spolvero, di marca nerazzurri il finale di gara.
Luis Enrique mette in campo una squadra votata al possesso palla, con Pizarro rispolverato dopo settimane di panchina e in avanti il giovane Borini al posto di Bojan. Giallorossi costretti però a cambiare il portiere dopo soli 18′, con Stekelenburg uscito malconcio dopo uno scontro con Lucio. Al suo posto Lobont. Il numero 1 olandese è stato portato in ospedale per una tac dopo aver perso conoscenza. Successivamente le sue condizioni sono migliorate. Con il passare dei minuti cresce l’Inter, che sfiora il gol con Nagatomo al 36′.
Nella ripresa è la squadra di Gasperini a fare la partita e a creare le migliori occasioni: al 5′ Milito calcia fuori da due passi. Nuova linfa per dall’ingresso di Zarate, subito pericoloso al 20′. Ma è nel finale che i nerazzurri sfiorano davvero il gol con Sneijder, che da centro area vede il suo tiro respinto da Kjaer praticamente sulla linea. Inter e Roma guadagnano il loro primo punto in classifica in questo campionato, ma nel turno infrasettimanale servirà una vittoria.
“Sono contento della prestazione dei miei ragazzi, ora speriamo di poter lavorare con maggior tranquillità”, ha detto Luis Enrique al termine della partita. “La squadra è in crescita, il merito è dei giocatori che hanno lavorato nel modo giusto. Sappiamo che dobbiamo ancora lavorare tanto, ma sono contento per i ragazzi perchè solo i punti ti danno la fiducia”.
Parlando ancora dei suoi giocatori, il tecnico iberico spiega: “Io voglio una squadra dove ci sia concorrenza, fame e voglia di vincere. Mi aspetto che i tifosi oggi possano essere un pò più contenti”. “Hanno giocato tutti bene – conclude – dal giovane Borini, a Pizarro, da Taddei che era alla sua prima partita, a Osvaldo. Nel finale siamo calati per la stanchezza, ma migliorando credo che diversi errori fatti oggi non li faremo più”.
“Ho visto un Inter in crescita, basta vedere le occasioni da gol che abbiamo creato”, è la replica di Gasperini. “Abbiamo concesso poco a una squadra forte, che ha un gran possesso palla. Abbiamo giocato con attenzione – ha aggiunto il tecnico – peccato non aver sfruttato gli spazi nel finale quando abbiamo avuto molte occasioni”. “I gol falliti? Certe occasioni non hanno spiegazioni, prendiamolo come un momento così. In altre occasioni facciamo gol più difficili delle occasioni avute oggi. Io credo che con il tempo la squadra potrà crescere e migliorare”.
INTER – ROMA 0-0
Inter: Julio Cesar; Lucio, Samuel, Ranocchia; Nagatomo, Zanetti, Cambiasso, Sneijder, Obi (18′ st Jonathan); Forlan (34′ st Muntari), Milito (14′ st Zarate). Allenatore: Gian Piero Gasperini.
Roma: Stekelenburg (18′ pt Lobont); Taddei, Kjaer, Burdisso, Perrotta; De Rossi, Pizarro (15′ st Gago), Pjanic; Borini (32′ st Borriello), Totti, Osvaldo. Allenatore: Luis Enrique.
Arbitro: Paolo Silvio Mazzoleni di Bergamo.
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