Milano (Italia), 14 set. (LaPresse) – Esordio da incubo per Gian Piero Gasperini in Champions League sulla panchina dell’Inter. Il Trabzonspor vince per 1-0 a San Siro grazie ad un gol di Celustka nel secondo tempo e diventa il primo club turco della storia ad espugnare il Meazza contro i nerazzurri.
L’Inter ha giocato male e, quando è riuscita a concludere, con Zarate nel primo tempo e con Milito e Coutinho nella ripresa, ha trovato di fronte un grande Tolga. Sul gol del Trabzonspor più di qualche dubbio sulla posizione iniziale di Celustka, viziata probabilmente da fuorigioco. Colpevole però la retroguardia interista che si fa beffare uno contro tre.
“Gasperini non è assolutamente a rischio. Non ho ancora parlato con nessuno dopo la partita”, ha detto il presidente Massimo Moratti. “Certo sono deluso, ma non posso dir niente. E’ stata una partita lenta, la difesa ha fatto bene. Ho visto una squadra prudente, forse ancora sotto pressione dopo Palermo. Loro han fatto un’azione e hanno segnato. Non posso darela colpa all’allenatore di questa sconfitta”, ha concluso Moratti.
“La squadra ha giocato con impegno notevole, in questo momento non siamo fortunati”, ha detto un deluso Gian Piero Gasperini al termine della partita. “Ho visto comunque nel gruppo una grande rabbia e voglia di reagire. Nel calcio – aggiunge il neo allenatore nerazzurro – ci sono anche questi periodi, è l’inizio della stagione e questa sconfitta deve darci la molla per continuare a fare bene”.
Inevitabile parlare del rapporto con il presidente Moratti e di una situazione che inizia a farsi pesante, visto che è era dai tempi di Lippi che l’Inter non perdeva le prime tre gare ufficiali della stagione . “Nei miei confronti Moratti ha dimostrato sempre grande supporto, il fatto che si parli spesso insieme non vuol dire niente”, replica Gasperini. “Rispetto a Palermo ho visto una reazione della squadra. Possiamo fare meglio – conclude – recuperando dei giocatori importanti. Abbiamo difficoltà di rodaggio, ma l’impegno e la disponibilità dei giocatori è notevole”.
“Il calcio è fatto di episodi, purtroppo noi non siamo riusciti a concretizzare e loro con un solo tiro in porta hanno segnato”. Così invece Javier Zanetti ai microfoni di Inter Channel nel postpartita. “Bisogna solo tenere la testa bassa e lavorare. È un momento di difficoltà, sono arrivate due sconfitte che non ci aspettavamo e che non ci meritavamo neanche. C’è solo da lavorare e ora concentrarci su sabato, sulla Roma. Spero che i tifosi capiscano, così ne usciremo tutti insieme. Come nella vittoria siamo stati tutti insieme, lo dobbiamo essere anche adesso. La Roma? È sempre una sfida delicata, ma cercheremo di affrontare questa gara nel migliore dei modi”.
INTER-TRABZONSPOR 0-1
Reti: 31′ st Celustka
Inter: Julio Cesar; Jonathan, Lucio, Ranocchia, Nagatomo; Zanetti, Cambiasso, Obi (10’st Alvarez); Zarate (32’st Coutinho), Pazzini (11’st Milito), Sneijder. Allenatore: Gian Piero Gasperini.
Trabzonspor: Tolga; Celustka, Giray, Glowacki, Cech; Colman, Zokora; Serkan, Alazinho (19’st Sapara), Halil Altintop (42′ st Akgun); Paulo Henrique (29’st Vittek). Allenatore: Senoul Gunes.
Arbitro: Stefan Johannesson (Sve).
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