Palermo, 11 set. (LaPresse) – Prima in campionato da dimenticare per Gian Piero Gasperini, battesimo trionfale per Devis Mangia. Il Palermo batte l’Inter 4-3 al termine di una gara dove non sono mancati gol ed emozioni. A sbloccare il risultato nel primo tempo è Diego Milito, ma la partenza è tutta per il Palermo. Gasperini corre ai ripari e toglie uno spaesato Zarate inserendo Sneijder.

In apertura di ripresa Miccoli firma il pareggio, l’Inter si innervosisce protestando per un presunto fallo di mano di Migliaccio in area. Brighi concede invece il penality per fallo di Silvestre su Samuel: dal dischetto Milito riporta avanti i nerazzurri al 6′. I rosanero non si arrendono e riacciuffano il pari con Hernandez al 9′, servito splendidamente da Miccoli. La partita si infiamma e regala numerosi capovolgimenti di fronte. A quattro minuti dal termine Miccoli dipinge una punizione capolavoro battendo Julio Cesar per il 3-2 dei siciliani.

Non è finita: Pinilla firma il poker al 43′ con un gran destro ma con la complicità di un Julio Cesar non impeccabile. Inutile la rete in pieno recupero di Forlan, la prima in campionato dell’uruguagio. Finisce 4-3, l’Inter è costretta a tornare a Milano a bocca asciutta.

GASPERINI “Nel finale di gara avevamo la partita in mano, nel momento più favorevole abbiamo perso. E quello che mi dispiace di più”. E’ l’amaro commento di Gian Piero Gasperini. “Il mister nerazzurro punta il dito sulle troppe azioni di contropiede subite dalla squadra e chiede ai suoi “più concentrazione ed attenzione. Dobbiamo supportare al meglio un attacco che può essere importante”. E interpellato sulle ragioni della sostituzione di Zarate nel primo tempo, risponde: “In settimana era pimpante mentre stasera stava soffrendo molto dal punto di vista fisico. Quando poi è entrato Sneijder – prosegue Gasperini – abbiamo fatto bene”.

MANGIA “Non abbiamo mai mollato a parte un po’ verso la fine, ma è normale per la stanchezza”. E’ soddisfatto Devis Mangia, al debutto sulla panchina dei rosanero dopo l’esonero di Stefano Pioli. “Era una gara difficile – spiega – ma la prossima sarà ancora più difficile. Tatticamente abbiamo fatto bene in certi momenti, rimediando a qualche errore con impegno e corsa. Spero che sia lo spirito che ci accompagnerà da qui in avanti”. Poi Mangia si concede una battuta scherzosa: “La cosa importante – dice – è che potrò fare un’altra partita…”.

PALERMO-INTER 4-3

Marcatori: pt 33′ Milito, st 3′ Miccoli, 6′ rig. Milito, 9′ Hernandez, 41′ Miccoli, 43′ Pinilla, 47′ Forlan.

Palermo: Tzorvas, Pisano, Silvestre, Migliaccio, Balzaretti, Alvarez, Barreto, Della Rocca (st 1′ Acquah), Ilicic (st 24′ Bertolo), Hernandez (st 29′ Pinilla), Miccoli. All. Mangia.
Inter: Julio Cesar, Lucio, Samuel, Zanetti, Jonathan, Stankovic, Cambiasso (st 27′ Alvarez), Nagatomo (st 17′ Obi), Zarate (pt 34′ Sneijder), Milito, Forlan. All. Gasperini.

Arbitro: Brighi di Cesena.

CLASSIFICA. Juventus, Napoli, Fiorentina, Udinese, Palermo e Cagliari 3 punti; Chievo, Genoa, Lazio, Milan, Novara, Catania e Siena 1; Inter, Roma, Cesena, Bologna, Lecce, Parma e Atalanta 0.

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