Torino , 6 set. (LaPresse) – “Sarà una cerimonia ricca di emozioni e sorprese e una grande festa per tutti i tifosi grazie alle coreografie di massa, ai momenti solenni e agli effetti speciali tutti dedicati ai valori bianconeri e alla passione che ha sempre contraddistinto la sua storia”. Lo ha detto Marco Balich, presidente di K-events, la società che produrrà lo show inaugurale dello Juventus Stadium, a Torino. Protagonisti dell’evento saranno i campioni che hanno fatto la storia del club bianconero, ma anche gli 800 volontari grazie ai quali prenderanno forma una serie di spettacolari coreografie.
Il dj Linus ad introdurre la serata, l’ex miss Italia Cristina Chiabotto sarà protagonista del taglio del nastro con il presidente Andrea Agnelli e il sindaco di Torino Piero Fassino. Spettacoli di luci e momenti emozionanti, come quello in ricordo delle vittime dell’Heysel e dei due giovani calciatori Alessio Ferramosca e Riccardo Neri morti a Vinovo nel 2006.
“Alla serata sono stati invitati tutti i parenti delle vittime dell’Heysel – ha detto il venue manager della Juve, Francesco Gianello – e all’apertura del museo avranno diritto all’ingresso gratuito vitalizio”. L’appuntamento è per giovedì alle 19.00, poi alle 21.30 l’amichevole tra la squadra di Antonio Conte e il Notts County.
Con il nuovo impianto la squadra bianconera fa un passo in avanti importante verso il futuro. “Grazie al nuovo stadio la Juventus conta di avere un vantaggio competitivo di almeno 5-6 anni rispetto a tutti i club italiani”. ha detto Francesco Calvo, neo direttore marketing della Juventus. “Sarà un impianto unico in Italia, concepito per un nuovo modo di vivere il calcio. Allo stadio non c’è solo la partita – spiega ancora Calvo – ma un mondo tutto da scoprire fatto di servizi eccellenti, momenti di entertainment ed eventi dedicati a tutte le tipologie di pubblico”.
“Nel 2010/2011 la Juve ha ricavato dall’Olimpico all’incirca 11,5 milioni di euro, con il nuovo impianto contiamo di arrivare nel 2012 a circa 32 milioni di ricavi solo dallo stadio”, aggiunge il neo direttore marketing della Juventus, Francesco Calvo, in occasione della conferenza stampa di presentazione della cerimonia inaugurale dello Juventus Stadium.
“In Germania, Spagna e Inghilterra i club ottengono in media il 27% dei loro ricavi dagli stadi di proprietà. I club italiani arrivano ad una media di ricavi derivanti dallo stadio di circa il 13%. Con il suo nuovo impianto – spiega Calvo – la Juve pensa di aumentare di almeno 20 milioni di euro i ricavi provenienti dallo stadio solo nel primo anno”.
Per il venue manager Francesco Gianello, infine, “il nuovo stadio della Juventus sarà all’avanguardia per quanto riguarda i sistemi di sicurezza”. “Saranno rafforzati i sistemi di controllo, soprattutto quelli di prefiltraggio. Inoltre ci saranno telecamere in grado di controllare al meglio tutto l’impianto”, spiega ancora Gianello.
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