Fabio Cannavaro annuncia ritiro da calcio

Fabio Cannavaro annuncia ritiro da calcio

Dubai (LaPresse/AP), 9 lug. (LaPresse) – Il capitano dell’Italia campione del mondo Fabio Cannavaro ha annunciato il ritiro dal calcio giocato. “Sono molto triste, il calcio è la mia vita”, ha detto il 38enne difensore. “Non è una cosa semplice, ma doveva arrivare. Quando succede devi affrontarlo. Sono tornato a Dubai con l’idea di allenarmi ma gli esami medici a cui mi sono sottoposto non mi permettono di continuare”, ha proseguito.

Il presidente dell’Al Ahli, Abdullah al-Naboodah, si è detto felice della scelta dell’ex capitano dell’Italia di rimanere a Dubai per altri tre anni in veste di dirigente. “La sua esperienza sarà un grande beneficio per il club”, ha spiegato.

Nel 2006 Cannavaro ha vinto il Pallone d’oro e la notizia del ritiro è arrivata a cinque anni esatti dal trionfo sulla Francia nella finale dei mondiali di Germania 2006. Il difensore napoletano è il recordman di preseze in azzurro con 136 presenze. In carriera il difensore ha vestito le maglie di Napoli, Parma, Inter, Juventus, Real Madrid ed Al Ahli.

“Ho un problema alla cartilagine del ginocchio sinistro, ho capito che era arrivato il momento di smettere”, ha detto successivamente Cannavaro ai microfoni di Sky Sport. Inevitabile parlare del ricordo più bello della sua carriera. “Naturalmente è il giorno della finale mondiale. Fu una finale difficile, contro una grande squadra. Forse giocarono meglio loro ma bravi noi a contenerli e a reagire. Abbiamo anche sfatato il tabù dei rigori”, ha aggiunto. Cannavaro ha poi aggiunto: “Avevamo un grande allenatore, giocatori di grande esperienza che avevano già vinto tutto”, ha detto l’ex capitano azzurro.

“La squadra a cui sono più legato? Ho avuto la fortuna di giocare in grandi squadre. Il Napoli resta la mia squadra del cuore. C’è mio fratello che è il capitano. Poi ho avuto la fortuna di giocare con il Parma, l’Inter, la Juve con cui ho vinto due scudetti e il Real Madrid che è la squadra più importante del mondo”, ha detto ancora l’ex capitano azzurro. La carriera di Cannavaro è legata a filo doppio con quella di un allenatore: “Con mister Lippi c’è un legame diverso. Mi ha dato la possibilità di giocare in A con il Napoli per primo e poi siamo arrivati insieme sul tetto del mondo”.

Parlando già da dirigente, Cannavaro ha spiegato infine quali saranno le sue funzioni con il club dell’Al-Ahli. L’Al-Ahli mi ha proposto tre anni di contratto da dirigente, devo parlarne con i dirigenti della Juve. Il presidente mi ha chiesto di essere il suo braccio destro, come Nedved alla Juve o Zidane al Real Madrid”. “Quello di Dubai è un calcio che sta crescendo molto, è arrivato Maradona ad allenare. C’è Zenga, noi abbiamo preso Jimenez. Grosso? Devo ancora parlargli”, ha concluso Cannavaro.

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