Morto Ludovico Peregrini, il ‘Signor no’ del Rischiatutto

Morto Ludovico Peregrini, il ‘Signor no’ del Rischiatutto
Foto Piero Cruciatti / LaPresse 24-10-2016 Milano, Italia Spettacolo Presentazione Rischiatutto condotto da Fabio Fazio Nella foto: Ludovico Peregrini Photo Piero Cruciatti / LaPresse 24-10-2016 Milano, Italy Entertainment Photocall and press conference for the launch of Rischiatutto In the photo: Ludovico Peregrini

Il volto storico della Tv aveva 82 anni

E’ morto Ludovico Peregrini, lo storico ‘Signor No’ di Rischiatutto. Aveva 82 anni.

Nato a Como, dopo la laurea in lettere fu indirizzato da un suo amico già assunto in Rai a proporsi come autore televisivo. E’ è stato autore di molte trasmissioni televisive, i quiz di Mike Buongiorno per la Rai ‘Rischiatutto’, ‘Scommettiamo?’ e ‘Flash’ e quelli nel gruppo Fininvest, ‘I sogni nel cassetto’, ‘Bis’, ‘Superflash’, ‘Pentatlon’, ‘Telemike’ (nel quale era l’interprete della sigla), ‘La ruota della fortuna’, ‘Tutti x uno’, ‘Telemania’, le due edizioni di ‘Allegria!’ e di ‘Tutti in allegria”. Insieme a Davide Tortorella ha collaborato a programmi tra i quali: ‘Bravo Bravissimo’, ‘Genius’ e ‘Il migliore’.

Ha collaborato anche con Gerry Scotti in ‘Vinca il migliore’, ‘Il Quizzone’ e ‘Chi vuol essere milionario?’ e per Mike Buongiorno ha firmato il Festival di Sanremo del 1997. 

In occasione dei funerali dell’amico Mike Bongiorno fu tra coloro (insieme a Pippo Baudo, Mario Bianchi e ai tre figli di Mike) che portarono a spalla il feretro del presentatore all’uscita del Duomo di Milano. Un binomio indissolubile con uno dei re della tv. Nel 2016 decise di riprendere l’attività televisiva, collaborando con Fabio Fazio al remake del telequiz ‘Rischiatutto’, partecipando sia alle fasi di selezione dei concorrenti sia da protagonista nel cast del programma, tornando dopo oltre 40 anni a ricoprire il ruolo di capo della giuria, quel ‘Signor no’ che tutta l’Italia seduta davanti allo schermo non dimenticherà.

Da dove deriva il nome di ‘Signor No’

Ludovico Peregrini ha per oltre quattro decenni contribuito al trionfo della tv, vestendo i panni di responsabile di gara, in particolare da quando l’Ordine dei Notai vietò agli iscritti all’albo le apparizioni televisive. Per la precisione e il rigore con cui applicava il regolamento (opponendo sistematici rifiuti alle richieste di deroga che il conduttore gli formulava, il che dava luogo a siparietti) gli fu attribuito proprio quel soprannome che fece storia, ‘Signor no’. “Un quiz è buono quando coinvolge la gente, cioè fa giocare anche chi sta a casa, fa ragionare il concorrente, racconta la sua storia”, disse anni fa in una intervista spiegando quale fosse l’ingrediente per un programma di successo. Nato a Como, dopo la laurea in lettere fu indirizzato da un suo amico già assunto in Rai a proporsi come autore televisivo. Da lì il decollo.

Il ricordo di Fabio Fazio

“Questa è davvero una bruttissima notizia. Ludovico è stato un amico caro e con lui era nata una sintonia speciale. Mancheranno la sua eleganza e la sua signorilità, la sua cultura, i suoi aneddoti e soprattutto mi mancherà lui”. Così il conduttore Fabio Fazio, sul proprio profilo X nel ricordare Ludovico Peregrini, lo storico ‘signor No’ di ‘Rischiatutto’ morto oggi all’età di 82 anni.

© Riproduzione Riservata