L’Unione europea di radiodiffusione (EBU) ha annunciato una serie di importanti aggiornamenti al quadro di voto per l’Eurovision Song Contest, volti a rafforzare la fiducia, la trasparenza e il coinvolgimento del pubblico. Le modifiche fanno seguito a un’ampia consultazione con i membri dell’Ebu in seguito al Concorso del 2025 in cui ci furono polemiche per il boom di voti a sostegno di Israele. Un consulente indipendente, incaricato dal Consiglio Direttivo dell’Ebu, ha condotto un’analisi approfondita della partecipazione, collaborando a stretto contatto con i Direttori Generali delle emittenti partecipanti e di altri organizzatori di eventi globali. Le loro raccomandazioni erano in linea con il feedback dei Capi Delegazione e hanno ispirato misure volte a rafforzare ulteriormente il quadro di voto del Concorso. “Abbiamo ascoltato e abbiamo agito”, ha affermato Martin Green Cbe, direttore dell’Eurovision Song Contest.
“La neutralità e l’integrità dell’Eurovision Song Contest sono di fondamentale importanza per l’EBU, i suoi membri e tutto il nostro pubblico. È essenziale che l’equità del concorso sia sempre tutelata. “Stiamo adottando misure chiare e decisive per garantire che il concorso rimanga una celebrazione della musica e dell’unità. Il concorso deve rimanere uno spazio neutrale e non deve essere strumentalizzato”.
“Oltre alle modifiche che annunciamo oggi, rafforzeremo anche l’applicazione delle nostre regole esistenti per prevenire qualsiasi uso improprio del Concorso, ad esempio attraverso la manipolazione dei testi delle canzoni o la messa in scena. Collaboreremo a stretto contatto con i Membri per garantire che comprendano appieno e siano tenuti a rispettare le regole e i valori che definiscono il Concorso Canoro”.

