Carl Brave torna sulla scena con ‘Notti Brave Amarcord’ (Warner Music Italy), il suo nuovo album, in uscita venerdì 25 aprile a sette anni dal suo esordio. “Un disco che guarda indietro solo per fare un salto in avanti, e che chiede a chi ascolta di fare lo stesso: fermarsi, ricordare, capire. E poi magari ripartire. Un disco che affonda le mani nel passato per riscrivere il presente, che prende tempo per raccontare quello che siamo troppo abituati a lasciar correre”.
Così Carl Brave presenta la sua ultima fatica. “È un disco in cui guardo a ritroso ricordi, immagini, emozioni, dettagli che si fanno narrazione all’interno dei testi. Suoni e trombe in reverse, abbiamo cercato di fare un disco molto autobiografico, con tutte cose che mi sono accadute veramente. Impari a capire come sei diventato e perché sei diventato così. Sono io nel bene e nel male”, sottolinea Brave a LaPresse. ‘Notti Brave Amarcord’ è il frutto di un’intensa ricerca musicale che ha portato l’artista a contaminare il suo stile con nuove influenze elettroniche, esplorando suoni inediti, atmosfere più cupe o rarefatte, beat non convenzionali.
“Ho cambiato il mio modus operandi dal punto di vista produttivo, le batterie sono molto rap, il basso sembra vero ma in realtà è un basso digitale. Tutto è un po’ cucito in una certa maniera. Se mi sento più rap o più pop? Questo disco è molto più rap. Comunque io non mi sento legato a etichette, faccio quello che voglio ‘de panza’ – confessa l’artista romano – non sto a pensare alla musica indie, al pop, io ho tante sfaccettature. A chi mi sono ispirato? Come scrittura un po’ a Bukowski, che a modo suo descrive in maniera anche cruda le storie di strada. Io ascolto tutto, molto Young Thug, un genere lontano da me. Se ascoltare musica lontana dal mio modo di essere mi aiuta a carburare? Se è terapeutico? Diciamo che mi aiuta a trovare l’ispirazione, musicalmente sono attratto dall’opposto”.
C’è Sarah Toscano… “Perfect è un brano speciale che unisce la voce intensa e delicata di Sarah Toscano al mio mondo sonoro – spiega Carl Brave – è un singolo esterno all’album. Il disco è un bianco e nero che guarda al passato mentre il singolo è una ‘colorata spensierata’ che guarda al futuro. Se c’è nel mio repertorio una canzone a cui sono più affezionato? Mah, a tante. Dipende dallo stato d’animo, da come ti senti, quindi non si può sceglierne una. Quando sono triste ascolto ‘Accuccia’, mi piace tanto pur se non è famosa, è una canzone sul mio cane. Se hai un cane questo brano ti distrugge. Piangi a fiume. Come si pronuncia Notti Brave? All’italiana o all’inglese? Ma come volete! Come vi piace di più”.Dal 16 ottobre alla Casa della Musica di Napoli al 27 novembre al Palazzo dello Sport di Roma il ‘Notti Brave Amarcord Tour 2025’, che toccherà le città di Molfetta (17 ottobre), Padova (23 ottobre), Bologna (24 ottobre), Venaria Reale (29 ottobre), Milano (30 ottobre), Firenze (12 novembre). SPE N