"Sanremo? La tentazione c'è. È sempre un'attrazione. Quest'anno ho dato la priorità all'album"

“Questo nuovo album è il punto che si mette alla fine di un discorso. È anche il mio punto di vista senza filtri sul mondo. Il punto è una fine ma anche un nuovo inizio. È un’affermazione totale che non chiede spiegazioni e non vuole compromessi perché si è deciso di mantenere il punto. Segno grafico che racchiude una forza, indica una netta interruzione del discorso. Una forza dirompente alla fine di una netta interruzione del discorso e a conclusione di un periodo”. Con queste parole Myss Keta ha presentato il nuovo album in uscita dalle 00.01 di domani. Già il titolo ‘.’ (il punto grafico e basta) la dice tutta sull’originalità della cantautrice rapper.

“Un album viscerale come lava incandescente – continua Myss Keta – per tirare fuori quello che c’è di negativo. Un album che mi rende orgogliosa e onesta con me stessa”. Nella copertina Myss Keta appare vestita di nero e in posa sul cofano di una Punto rossa. Il rosso e il nero, i suoi colori preferiti perché “rappresentato il fuoco e il lato oscuro”.
Nel brano ‘Vendetta’ la rapper duetta con lo “zampino di Vera Gemma, con la quale è stato amore a prima vista su visioni e argomenti”. Oltre al nuovo disco c’è il tour europeo “che parte il 1° marzo da Parigi per poi andare ad Amsterdam, Londra, Berlino e in Italia dal 5 aprile all’8 maggio con anche Roma e Milano. Ricomincio dai club chiusi perché mi mancava ritrovare la dimensione dei touring club”.

“Sanremo? La tentazione c’è. È sempre un’attrazione. Quest’anno ho dato la priorità all’album e non ci sono canzoni adatte alla kermesse. Se in futuro venisse fuori una traccia adatta mi piacerebbe. Adoro alzare l’asticella, Sanremo è un momento iconico pop, ma non c’è peggio di sforzarsi per scrivere una canzone per il Festival, non ti viene”.

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