Una lunga coda si è formata questa mattina davanti all’ingresso dell’Armani Silos dove dalle 9 è possibile visitare la camera ardente di Giorgio Armani, morto giovedì scorso a Milano all’età di 91 anni. Tra i primi ad arrivare anche il sindaco Giuseppe Sala. “La prima cosa è l’iscrizione al Famedio, io sono assolutamente favorevole”, ha detto il primo cittadino. “Credo che sia più che rispettoso chiedere anche alla sua famiglia e se, come spero, diranno di sì, siamo in tempo per l’iscrizione anche quest’anno. La commissione che decide ci sarà nelle prossime settimane, non credo che ci saranno problemi”. “E’ iconico, ci lascia un grande di Milano”, dice un uomo in fila mentre una signora che ha portato una rosa ricorda un incontro casuale con lo stilista in Corso Vittorio Emanuele: “E’ stato gentilissimo, ha fatto la foto con mia figlia, mi è rimasto dentro, è come se fosse morto un parente”. Una fotografa racconta: “Ho avuto l’occasione di lavorare un paio di volte per Armani ed è stato un grande signore, molto gentile ed educato”.
