(LaPresse) Endelea – in swahili “andare avanti, continuare senza arrendersi” – è un progetto di moda etica nato nel 2018 “che vuole essere un ponte tra Europa e Africa, nello specifico tra Italia e Tanzania”. Lo racconta così a LaPresse Francesca De Gottardo, fondatrice, insieme a Serena Izzo, del brand, vincitore quest’anno del prestigioso premio Gaetano Marzotto 2030 ‘Social impact’. De Gottardo è ospite del ciclo di interviste ‘Fashion with a mission’ a cura di Marina Spadafora in collaborazione con LaPresse. “Il nostro obiettivo è quello di portare un cambiamento positivo all’interno del mondo della moda attraverso la creazione di una piattaforma quanto più possibile ampia, sostenibile e multiculturale”, spiega ancora De Gottardo. Le collezioni di Endelea sono infatti disegnate a Milano e realizzate a mano a Dar es Salaam, in Tanzania, da artigiani locali esperti nella lavorazione delle stoffe e dei tessuti ‘wax’ – tipici tessuti in cotone colorati, di produzione industriale, lavorati con una speciale tecnica di tintura a riserva a cera ispirata al batik indonesiano. Anche se, anticipa De Gottardo “nella prossime collezioni inizieremo ad inserire anche nuovi tessuti: la prima lavorazione che introdurremo sarà il kikoy, un filato tipico tanzaniano e keniota, spesso decorato con colori a tinta unita o con fantasie rigate. “Per la tessitura di questo speciale cotone organico – che poi noi svilupperemo con le nostre trame – avvieremo un progetto di collaborazione con una donna locale”, spiega De Gottardo che considera l’inclusione e la collaborazione tra culture l’ingrediente fondamentale della formula messa a punto da Endelea che punta a incrementare sempre di più l’investimento in formazione e creazione di competenze. “Crediamo che la conoscenza e il lavoro siano la chiave del cambiamento: per questo reinvestiamo parte dei ricavi in attività di formazione in loco e nella sponsorizzazione di collaborazioni tra università italiane e tanzaniane”. “Nel 2019 – prosegue De Gottardo- abbiamo avviato una partnership con l’Università di Dar es Salaam e organizzato il primo workshop gratuito per gli studenti della classe di Arti Creative. Oggi collaboriamo con la scuola di moda Naledi Dream Center, affittando spazi per lavorare, finanziando borse di studio per i suoi studenti e organizzando corsi con professionisti italiani del settore, sia di persona sia a distanza”. “Al di là del prodotto, cerchiamo di portare valore e apertura mentale in un’ottica di scambio all’interno di entrambe le culture, italiana e tanzaniana” ribadisce ancora De Gottardo. I capi di Endelea – abiti, accessori unisex e oggettistica per la casa – si possono acquistare online sul sito del brand oppure nei temporary shop allestiti periodicamente nella città di Milano, “per il momento sono sospesi ma speriamo di poterne organizzare presto di nuovi!”, chiude De Gottardo con l’auspicio che i capi Endelea possano tornare nuovamente a colorare le vetrine milanesi.