Il divo festeggia 53 anni, dopo il recente divorzio e le accuse di violenze dall'ex Amber Heard

Istrionico e camaleontico, Johnny Depp è l'attore che più di ogni altro riesce a caratterizzarsi e trasformarsi sul grande schermo. Oggi spegne 53 candeline ma questo per lui non è un periodo di grandi festeggiamenti. Solo alcune settimane fa è morta sua mamma, Betty Sue Palmer, e senza avere il tempo di elaborare il lutto, la moglie Amber Heard gli ha chiesto il divorzio. Una burrasca in piena per Depp, che si trova a fronteggiare anche le recenti accuse di violenza domestica e la richiesta degli alimenti da parte della sua futura ex moglie, finita a sua volta nella bufera per un arresto in passato proprio per abusi.

TRE DIVORZI. Di matrimoni il divo di Hollywood ne ha collezionati tre e quest'ultimo è stato il più breve: 15 mesi. Johnny e Amber si sono incontrati sul set del film 'The Rum Diary', (uno dei pochi flop di Depp), da lì si sono rincorse le voci di una loro liaison. Dopo il divorzio dalla francese Vanessa Paradis, con cui è stato sposato per 14 anni e con cui ha avuto due figli, la relazione con l'attrice bisessuale Amber si è ufficializzata ed è corsa dritta all'altare. Un fiasco. Data la brevità delle nozze, l'attore spera di poter mettere la parola 'fine' abbastanza in fretta. Anche se nuove indiscrezioni sulla richiesta di alimenti e sulla denuncia per percosse di Amber, non sembrano far pensare a una rapida risoluzione.

VITA SEMPRE IN BILICO. Se professionalmente Depp è stato stabilmente in vetta al successo, pur non vincendo mai un Oscar, la sua vita è stata una continua altalenanza di alti e bassi. La sua infanzia fu caratterizzata da continui traslochi, (se ne contano più di venti) che gli impedirono di formare delle amicizie durature, portandolo a diventare chiuso e scontroso. Da piccolo John Christopher Depp fu molto legato al nonno che gli trasmise la passione per la musica e il gospel. Poco dopo aver compiuto i sette anni, il nonno morì e per il piccolo John fu un brutto colpo. Da adolescente si rivelò poco incline allo studio e cominciò presto a sperimentare droghe e a bere.

LA MUSICA, SUA VERA PASSIONE. La sua prima passione è stata la musica: a 12 anni comincia a suonare la chitarra. In seguito fonda la sua prima rock band, 'The flame' che presto cambia nome in 'The kids', con cui si esibisce in diversi locali della Florida. Nel 1978 i suoi genitori divorziano e lui va a vivere con la madre. Sul bicipite destro si fa tatuare la testa di un capo indiano per sottolineare il suo legame, anche di sangue, con il popolo nativo americano, i Cherokee. Con il gruppo 'The kids' apre concerti importanti, anche quello di Iggy Pop, che resta suo idolo musicale. Si trasferisce a Los Angeles in cerca di un contratto discografico che però non arriva. Per mantenersi fa i lavori più disparati: muratore, benzinaio meccanico, venditore telefonico di penne e di spazi pubblicatari.

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