Nanni Moretti contro il genocidio nella Striscia di Gaza. “Ma quanti palestinesi devono ancora morire perché tu sia soddisfatto e finalmente la smetta?”. Così il regista Nanni Moretti in un post su Instagram, in cui questa frase compare in sovrimpressione su una foto che ritrae il volto del premier israeliano Benjamin Netanyahu.
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Madrid: “Fermare guerra ingiusta, crudele e disumana”
“L’interesse che abbiamo” noi Paesi riuniti qui a Madrid oggi è quello di “fermare la guerra” a Gaza, una guerra “ingiusta, crudele e disumana”, e “rompere il blocco” dell’ingesso degli aiuti e “avanzare nella soluzione dei due Stati. Gaza è una ferita aperta nell’umanità in cui ogni giorno vediamo nuove vittime innocenti e non vediamo la fine”. Lo ha detto il ministro degli Esteri spagnolo, José Manuel Albares, al suo arrivo alla riunione dei Paesi euro-arabi su Gaza a Madrid. “Non ci sono parole” per descrivere quello che sta accadendo a Gaza ma “non rimarremo in silenzio, il silenzio è complice”, ha aggiunto il ministro.
Albares ha affermato che la riunione di oggi a Madrid ha due obiettivi, uno di breve termine che è “pensare a cosa si può fare per fermare la guerra immediatamente e rompere il blocco” all’ingresso degli aiuti, e un altro di più lungo periodo che è quello di “dare nuovo impulso alla soluzione dei due Stati” che è “la soluzione definitiva per la pace e la stabilità in Medioriente”. “Niente di quello che chiediamo va contro Israele, teniamo conto della domanda di sicurezza del popolo di Israele ma anche il popolo palestinese ha lo stesso diritto”, ha rimarcato Albares.

