Il 'PrimaFestival' sarà condotto da Paola&Chiara, ci sarà l'aftershow di 'VivaRai2…VivaSanremo!' con Rosario Fiorello
A Sanremo la Rai si presenta con la corazzata. Oltre alle cinque lunghissime serate in diretta del Festival, ci sarà l’aftershow di ‘VivaRai2…VivaSanremo!’ in diretta da Sanremo con Rosario Fiorello e la sua compagnia, nonché la presenza di Alessia Marcuzzi. Il ‘PrimaFestival’ che precede la serata sarà condotto da Paola & Chiara. La domenica successiva alla serata finale appuntamento tradizionale a ‘Domenica In’ in onda in diretta dal Teatro Ariston di Sanremo.
Nella giornata di sabato, in attesa della serata finale, Caterina Balivo e Marco Liorni condurranno dal palco Sanremese di Piazza Colombo, le edizioni speciali di ‘La Volta Buona’ dalle 14 alle 16, e ‘ItaliaSì’ dalle 17 alle 18.15. I programmi del daytime tutti i giorni saranno dedicati al Festival, ‘Unomattina’ con Massimiliano Ossini e Daniela Ferolla, ‘Storie Italiane’ con Eleonora Daniele, ‘La Volta Buona’ con Caterina Balivo, ‘La Vita In Diretta’ con Alberto Matano. Su Rai 2 ‘I Fatti Vostri’ con Tiberio Timperi, Anna Falchi e Flora Canto e nel pomeriggio Pierluigi Diaco con BellaMa’ sarà affiancato da Nancy Brilli. Ma un simile sforzo colossale ha un obiettivo primario: gli ascolti. Ci sono record da battere. Da superare c’è la media del 66% di share registrata nella serata finale dell’anno scorso, la più alta dal 1997, quando il Festival, condotto da Mike Bongiorno con Piero Chiambretti e Valeria Marini fece segnare il 68,29%.
Ma avere una media alta non significa avere il record di telespettatori. L’anno scorso il picco di media si è registrato nella seconda parte della serata finale, dalle 23.58 all’1.59, con il 73,7% di share ma con 9 milioni e 490 mila spettatori contro i 14 milioni e 423 mila spettatori della prima parte della serata, dalle 21.25 alle 23.54, con però share inferiore a quello della media finale: 62,1% contro il 66% e 12.256 telespettatori. Nel 2022 la media della serata finale è stata di 13.205 spettatori e 65% di share. Quindi il Festival del 2022 ottenne più telespettatori di media ma share leggermente inferiore rispetto al 2023. Del resto dalle 21:22 alle 23:54 i telespettatori che guardarono Sanremo furono 15,660 milioni, oltre un milione in più del 2023. Per ritrovare 15 milioni di telespettatori sintonizzati sul Festival bisogna tornare al 2005, quando la prima serata ne collezionò dalle 21.05 alle 22.57 ben 16,599 milioni. Ma attenzione la fascia oraria era diversa. Andò bene anche la seconda serata, sempre nella prima fascia, con 15,101 milioni di spettatori. La serata finale non arrivò ai 15 milioni. Quell’edizione fu condotta da Paolo Bonolis e Antonella Clerici e vinta da Francesco Renga. Oltre 15 milioni di spettatori anche nella prima e ultima serata del Festival targato 2002, mentre quello del 2001 partì con oltre 15 milioni di spettatori nella prima serata ma al sabato furono di meno (13,782). Grande partenza nel 2000 (17,551 milioni) ma finale con lieve ribasso (16,208). Stiamo parlando sempre della prima fascia oraria, quella (20.50-22.40). La media finale (ponderata) di share del 2000 però fu alta: 65.47%. Andando a ritroso troviamo medie molto alte negli anni 80 e 90 ma i rilevamenti erano diversi. La media share più alta dell’era moderna resta quella dell’edizione 1997 con Mike, Chiambretti e Marini che raggiunsero il 68.29% di share con 15,562 milioni di spettatori. Ad Amadeus il compito di fare meglio.
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