‘Squid Games’, scalate le vette mondiali della popolarità, è sempre più in gioco per la miglior serie tv dell’anno. ‘Succession’ e ‘Stranger Things’, così come la new entry ‘Severance’ (in Italia ancora poco conosciuta), se la dovranno vedere con il ‘drama’ asiatico che, reduce da uno straordinario successo planetario, è in piena corsa per gli Emmy Awards, la cui cerimonia si svolgerà a settembre 2022. Nella lista delle nomination, annunciate ieri nel corso di una cerimonia condotta da JB Smoove e Melissa Fumero, la serie scritta e diretta da Hwang Dong-hyuk raggiunge un primato diventando il primo drama non in lingua inglese ad assicurarsi una nomination nella categoria principale. Per quanto riguarda le serie TV più nominate da segnalare ‘Succession’, che ha conquistato 25 nomination, seguita da ‘Ted Lasso’ e ‘White Lotus’ con 20. Ma a spiccare sono le 14 complessive collezionate proprio da ‘Squid Games’ pronto a fare la storia delle serie tv.

La categoria riguardante la miglior serie drammatica (in gara anche i meno accreditati ‘Better Call Saul’, ‘Euphoria’, ‘Ozark’ e ‘Yellowjackets’) si riflette anche sulle nomination riguardanti il miglior attore protagonista con il coreano Lee Jung-jae in lizza. Si scontrerà con Brian Cox (Succession), Bob Odenkirk (Better Call Saul), Adam Scott (Severance) e Jeremy Strong (Succession). Per la miglior attrice in una serie drammatica, a sorpresa Jodie Comer e Sandra Oh, protagoniste della serie ‘Killing Eve’. Il duo è accompagnato da Reese Witherspoon nominata per ‘The Morning Show’, Laura Linney per ‘Ozark’ e Zendaya per ‘Euphoria’. Gli Emmy una volta erano dominati dalle reti televisive tradizionali e poi da quelle via cavo, ma l’ascesa dei servizi di streaming come Netflix sta cambiando gli equilibri di potere. Il presidente della Television Academy Fran Scherma ha dato il via all’annuncio delle nominations affermando che era stato presentato un numero record di programmi, il che riflette l’ascesa della produzione di serie tv, ai massimi storici, dopo essere stata drasticamente ridotta durante la pandemia.
La serie coreana Squid Game è il caso televisivo dell’anno e potrebbe diventare la prima serie non in lingua inglese a diventare la numero 1 nel mondo. Ad aggiudicarsi il secondo posto per nominations è Succession con 20 candidature

