Una spia che sapeva amare. L’attore Daniel Craig ha detto basta al ruolo di James Bond ma al momento dei titoli di coda si è commosso. Nel nuovo documentario di Apple TV+, “Being James Bond”, ci sono scene mai viste degli ultimi 5 film sullo 007 più famoso al mondo e c’è un video girato sul set dove l’attore si rivolge alla troupe del film “No Time to Die”, l’ultimo di cui sarà protagonista.
Nel video Daniel Craig dice: “Siamo onesti, lasciare questo ruolo non è facile. Dire addio a Bond è dura, ma è questo il momento. Molte persone che sono qui oggi hanno lavorato con me per tutti e 5 i film, so che sono state dette molte cose su questi film o sui personaggi, ma io ho amato fare questo ruolo in ogni singolo film e specialmente questa volta perché ogni mattina mi alzavo e sapevo che lavoravo con voi. E questo è stato uno dei più grandi onori della mia vita”. Poi è andato via trattenendo a stento le lacrime tra gli applausi del cast.
Daniel Craig’s farewell speech after wrapping #NoTimeToDie
End of an era 🍸pic.twitter.com/45obvVsuo1
— Culture Crave 🍿 (@CultureCrave) September 17, 2021

Daniel Craig saluta 007: è stato James Bond dal 2006
Il magnetico Craig ha vestito per la prima volta i panni dell’agente segreto al servizio di Sua Maestà nel 2006 con la pellicola “Casino Royale”, che sbancò al botteghino. L’interprete britannico – voluto a tutti i costi dalla produttrice Barbara Boccoli quando era un semisconosciuto nonostante i dissensi e le critiche di addetti ai lavori e fan della saga – ha dato nuova credibilità e carisma alla spia nata dalla penna di Ian Fleming. All’esordio di Craig nel suo primo 007 ono seguiti altri quattro successi: “Quantum of Solace”, “Skyfall” e “Spectre”. Adesso tocca a “No Time to Die” (nelle sale dal prossimo 8 ottobre) chiudere il cerchio con il record di incassi.