Michael Nader è venuto a mancare all'età di 76 anni: era una delle star più amate della soap opera "Dynasty"

Michael Nader, attore noto principalmente per il ruolo di Dex Dexter (il marito di Joan Collins nella soap opera “Dynasty“), è morto all’età di 76 anni. Il debutto per lui era avvenuto nel lontano 1983 e aveva mantenuto il ruolo fino al 1989, al termine della serie, interpretando Dexter in oltre 150 episodi della serie.
Jodi Lister Nader, sua moglie, lo ha annunciato su Facebook: “Mi addolora condividere la triste notizia che mio marito, Michael Nader, è morto a casa il 23 agosto, venerdì 13 gli è stato diagnosticato un cancro incurabile ed è morto 10 giorni dopo, con me e il suo migliore amico a quattro zampe Storm al suo fianco”.
“Sia la sua morte e sia la diagnosi sono state improvvise e inaspettate e non ho mai provato tanta agonia come nel guardare la mia anima gemella morire davanti ai miei occhi. Era amato da così tanti e faceva tesoro dei suoi fan e delle loro lettere ed e-mail” ha proseguito la moglie.
“Ha risposto a tutti loro. Aveva così tanto talento ed è difficile immaginare di vivere la vita senza la sua bella e meravigliosa presenza, senza la sua gioia e le sue risate”.
Michael Nader e il libro sulla sua vita e sulla sua dipendenza
L’indimenticabile star, che con Dynasty ha fatto sognare più di una generazione stava lavorando a un libro sulla sua vita e sulla sua dipendenza. Nel 1984, infatti, Nader aveva svelato di aver avuto per tanti anni problemi di tossicodipendenza.
In un’intervista a TV Guide del 1984 aveva infatti raccontato di aver iniziato a usare marijuana e altre droghe a soli 15 anni. Una battaglia continuata per 17 anni fino a che, nel 1997, fu arrestato per guida in stato di ebbrezza mentre sua figlia Lindsay, allora tredicenne, era in macchina con lui. Nel 2001 era stato nuovamente arrestato per aver tentato di vendere cocaina a un agente di polizia sotto copertura in una discoteca nell’East Village di New York.
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