Sanremo, Diodato e Roy Paci ospitano la ‘quota rap’ con Ghemon

Sanremo, Diodato e Roy Paci ospitano la ‘quota rap’ con Ghemon

Il musicista siciliano e il cantautore tarantino insieme sul palco dell’Ariston, con la partecipazione di un rapper inedito

Sentire i loro due nomi insieme fa storcere leggermente il naso. Roy Paci e Diodato in coppia? Al Festival di Sanremo? E cosa c'entrano? E, invece, c'entrano, eccome. Il musicista siciliano e il cantautore tarantino non solo sono amici e collaboratori da tempo, ma condividono la stessa visione della musica. Quindi è così, e non come operazione discografica, che nasce la loro partecipazione comune alla kermesse canora più importante d'Italia.

La scintilla è scoccata in un attimo, ovviamente: Diodato racconta la genesi di 'Adesso', spiegando di aver capito subito come con l'arrangiamento di Paci avrebbe potuto "raggiungere un livello superiore. Il pezzo l'ho scritto in un momento particolare in cui mi stavo facendo tante domande sul tempo che passa, sulla sensazione di non riuscire a cogliere questa vita. Mentre tornavo a casa una sera, arrivato al portone, mi sono reso conto di aver camminato per chilometri senza mai alzare la testa dal cellulare. Poi ho visto di fronte a me una luna gigante. Sono corso in casa a scrivere".

Attenzione però, non un testo contro la tecnologia e i social in assoluto, ma contro un "approccio un po' malato". Appena sentito il brano, Roy ha deciso di lasciare la sua impronta dando "una sferzata diversa", senza cadere nel cliché di ciò che ci si sarebbe aspettati da un trombettista come lui. "Era facile – sottolinea Diodato – fermarsi su un suo super assolo, visto il suo talento. Ma sarebbe stata una cosa 'appiccicata'. Abbiamo ragionato per la musica, e lo ringrazierò sempre". Quindi, nessuno si aspetti un pezzo alla 'Toda joia', perché i fiati di Roy sono decisamente più soft e accompagnano il crescendo della canzone.

Resta da vedere come sarà l'esibizione sul palco. Oltre a loro due ci saranno altri cinque musicisti: tre fiati e due tamburi. Il loro approccio, dicono, sarà quello da concerto. E ancora più difficile è immaginarsi il duetto del venerdì. Unico caso, il loro, nel quale nella categoria Big arriverà finalmente un tanto atteso rapper, categoria altrimenti rimasta fuori da questo Festival. Si tratta di Ghemon, il quale però nella scena rap è un caso un po' a sé stante. E infatti, dice Diodato, canterà: "E' molto più melodico di me". Non solo, nel pezzo Ghemon inserirà una strofa inedita, scritta da lui. E chissà che il brano non diventi un singolo, magari anche di maggior appeal radiofonico post Festival. 

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