Diciamolo subito: negli anni '80 Enzo Avitabile al Festival di Sanremo non avrebbe partecipato. Anzi, non ci si sarebbe proprio avvicinato. Tanto che, ai tempi, fu dichiarato 'ingestibile' per il suo rifiuto all'Ariston. Di anni ne sono passati, le cose sono cambiate, e adesso al Festival ci va eccome, in coppia con Peppe Servillo, con la canzone 'Il coraggio di ogni giorno'. "Sanremo – racconta – per me è importante, faccio felice mio padre che non c'è più. Mi chiedeva sempre perché non andassi, ma negli anni '80 significava tutt'altro rispetto a ora. Si è evoluto. Oggi ti consente di essere te stesso, di tutelare il tuo suono".
Incentivo in più la direzione artistica di Claudio Baglioni e l'annullamento delle eliminazioni: "Credo che questo sia un Festival che ama le differenza. Baglioni è questo, ha un'apertura particolare verso certe cose". "Fare Sanremo con questa formula – aggiunge – ti tutela fortemente, tutela la tua creatività e ti consente di essere rilassato. C'è una gara ipotetica, ma in realtà hanno vinto tutti.
Claudio così ha reso il Festival una kermesse con al centro la musica e mi sono detto 'perché no?'. E' un evento che mi consente di portare il mio messaggio a più persone. Si va per promuoversi: non tanto se stessi, ma il proprio messaggio".
La decisione di farsi affiancare da Peppe Servillo nasce dalla "volontà di dialogo più che di duetto" che stia "tra la parola che diventa suono e viceversa. Mi piaceva questa contaminazione". E se l'impronta world music è evidentemente quella che Avitabile vuole portare al Festival, nella serata dei duetti, il venerdì, il messaggio sarà ancora più chiaro. Con lui e Servillo sul palco dell'Ariston ci saranno gli Avion Travel e Daby Touré, grande collaboratore di Peter Gabriel originario della Mauritania. A lui è stata data la possibilità di riscrivere, per l'occasione, nella sua lingua, una parte del testo del brano. E poi sul palco ci saranno tanti strumenti particolari, fra cui quello che Avitabile chiama 'saxello': una via di mezzo fra un oboe e una ciaravella. "Ne vedrete delle belle".
In concomitanza di Sanremo, il 9 febbraio, uscirà il nuovo album di Avitabile che sarà un 'best of' che ripercorrerà tutti i lavori sotto forma di canzone del musicista, dall'82 a oggi, dal titolo 'Pelle differente'. E poi? "Torno ai miei concerti, a una diffusione capillare della musica, conservando costi non alti per dare la possibilità ai piccoli centri di fare un mio concerto. E' importante andare in ogni buco a portare la tua musica per farla ascoltare anche ai bambini e agli anziani. E' un'opera di musicalizzazione dei territori".