Dopo il successo di Roma, Milano e Napoli, il cine-concerto di "Harry Potter e la pietra filosofale" arriva anche in Cina

Il maghetto più famoso del mondo è pronto a conquistare anche la Cina. Dopo lo straordinario successo in Italia, il cine-concerto di Harry Potter e la pietra filosofale, il primo film della nota saga cinematografica ispirata ai libri di J. K. Rowling, approda anche a Shanghai.

Come per le date di Roma, Napoli e Milano, saranno gli ottanta elementi dell’Orchestra Italiana del Cinema a dare vita alla celebre musica di John Williams composta per il film del 2001. La prima assoluta si è svolta il 24 ottobre al Cultural Square di Shanghai per la conduzione – come fu per le date romane – di Justin Freer, presidente e produttore della CineConcerts nonché acclamato specialista del genere “film with live orchestra”. Ma in calendario ci sono anche tre repliche.

A seguire, lo stesso programma, sotto la conduzione di Shi-Hong Yong, approderà prima alla Concert Hall di Jiangyin (27 ottobre) per continuare, il 28 ottobre, al Poly Theater di Wuxi con una doppia rappresentazione. Successivamente, la formazione approccerà le colonne sonore del cinema contemporaneo con Daniele Belardinelli che, il 29 ottobre, dirigerà “open air” a Shanghai un repertorio che spazia da Nicola Piovani a Luis Bacalov, da Ennio Morricone a Nino Rota, per giungere alle musiche di La La Land. Nel nuovissimo Jiangsu Grand Theater Opera House and Multi Media Hall di Nanjing, spazio dall’innovativa architettura ed eccellente acustica, l’Orchestra concluderà il tour con Harry Potter e la pietra filosofale diretto da Shi-Hong Yonguxi (2 e 4 novembre).

Una grande sfida, fortemente voluta da Marco Patrignani, presidente dell'Orchestra Italiana del Cinema, primo ensemble sinfonico del nostro Paese ad essersi dedicato esclusivamente all’interpretazione di colonne sonore. L'obiettivo è quello di far conoscere ad un nuovo pubblico e con la guida di direttori dalle diverse nazionalità, la tecnica, costanza ed ecletticità di una formazione tutta “made in Italy", la prima esclusivamente dedicata all’interpretazione delle musiche da film. Un obiettivo seguito da tempo che ha portato, nell’arco di sette anni, l'Orchestra del Cinema ad essere accreditata tra i migliori organici sinfonici nell’interpretazione delle colonne sonore italiane ed internazionali.

Nuova forma di intrattenimento che sta conquistando consensi in tutto il mondo, il cine-concerto consiste nella visione in sala di un titolo cinematografico di successo, mentre la colonna sonora viene eseguita dal vivo da un'orchestra. In Italia gli appuntamenti con il primo film della saga fantasy sono stati un successo: non solo perché gli ottanta elementi dal vivo hanno amplificato la potenza di ogni scena di Harry Potter e la pietra filosofale che i grandi fan hanno avuto l'occasione di rivivere sul grande schermo, ma anche perché l'occasione ha permesso a molti di scoprire il concerto sinfonico dal vivo per la prima volta.

Un successo di pubblico e di critica che ha permesso all'Orchestra Italiana del cinema di tornare a Roma e Milano con il secondo appuntamento dei cine-concerti dedicati alla saga nata dalla penna di J. K. RowlingHarry Potter e la camera dei segreti in concerto sarà all’Auditorium della Conciliazione di Roma l'1, il 2 e il 3 dicembre (dir. Justin Freer) e al Teatro degli Arcimboldi di Milano il 27 e 28 dicembre (dir. Christian Schumann). I biglietti sono già in vendita su TicketOne.

 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata