Non c'è stata partita per l'italiano The Young Pope né per le serie tv di Netflix che avevano trionfato ai Golden Globe e venivano date come favorite, Strangers Things e The Crown. A trionfare in modo assoluto agli Emmy Awards – nel primo anno in cui Il Trono di Spade non è candidabile perché trasmesso troppo tardi – è uno show ancora inedito in Italia, The Handmaid's Tale.
Prodotta dalla MGM Television e distribuita da Hulu, questa serie è ambientata in una società misogina ed estremista in cui le poche donne rimaste fertili sono state schiavizzate e destinate a ripopolare il mondo. Basata sul romanzo distopico Il racconto dell'ancella dell'autrice femminista Margaret Atwood, The Handmaid's Tale verrà sicuramente attesa in Italia – dove arriverà a fine mese su Tim Vision – con maggior trepidazione dopo la vittoria di ben otto statuette a quelli che sono considerati gli Oscar della televisione. Alla sua prima stagione, lo show porta a casa tutti i premi più importanti e un paio di Emmy tecnici: Miglior Serie Drammatica, Miglior Attrice protagonista in una serie drammatica (Elizabeth Moss), Miglior Attrice non protagonista in una serie drammatica (Ann Dowd), Miglior regia per una serie drammatica (Reed Morano), Miglior sceneggiatura per una serie drammatica (Bruce Miller), Miglior Fotografia, Miglior Scenografia e Migliro interpretazione di una guest star (Alexis Bledel).
L'altra grande protagonista della serata è Big Little Lies, premiata come miglior mini serie dell'anno. Prodotto da Hbo e trasmessa in Italia su Sky Atlantic, anche questo telefilm è basato da un romanzo, Piccole grandi bugie di Liane Moriarty, è divisa in 7 puntate e racconta la storia di tre donne alle prese con piccoli e grandi problemi quotidiani, dalle violenze del marito alle difficoltà di crescere una figlia lontana. Il cast vanta nomi del calibro di Laura Dern, premiata come Miglior attrice non protagonista, e di Nicole Kidman, che si porta a casa la statuetta per la Miglior Attrice in una miniserie: splendida nel suo abito rosso, ha baciato sulle labbra il collega Alexander Skarsgård (anche lui vincitore di un Emmy per Big Little Lies, quello come Miglior Attore non protagonista in una miniserie) e ha tenuto un discorso di ringraziamento sull'importanza di combattere gli abusi domestici. Anche Jean-Marc Vallée, che ha diretto ognuno degli episodi della serie, ha trionfato come Miglior regista di una miniserie. Lo show ha anche vinto due Emmy tecnici: Migliori Costumi e Miglior Colonna Sonora.
Il terzo titolo a essersi imposto nella sua categoria, quella dello show comico, è il varietà della NBC Saturday Night Live che ha vinto non soltanto l'Emmy come Miglior varietà di sketch, ma anche quello per il Miglior attore non protagonista in una serie comica (che è stato assegnato a Alec Baldwin per la sua imitazione di Donald Trump); quello per la Migliore attrice non protagonista in una serie comica, consegnato a Kate McKinnon per tutti i vari eprsonaggi interpretati nello show; e il premio per la Miglior regia di un varietà (a Don Roy King).
Di seguito la lista completa dei premi assegnati ieri sera al Microsoft Theatre di Hollywood
Miglior sceneggiatura in una commedia
Master of none – Aziz Ansari & Lena Waithe
Regia per una serie commedia
Donald Glover – Atlanta
Miglior attrice non protagonista in una serie commedia
Kate McKinnon – Saturday night live
Miglior attore non protagonista in una serie commedia
Alec Baldwin – Saturday night live
Miglior attrice protagonista in una serie commedia
Julia Louis-Dreyfus, Veep
Miglior attore protagonista in una serie commedia
Donald Glover – Atlanta
Miglior varietà
Last Week Tonight with John Oliver
Miglior reality
The voice
Miglior varietà di sketch
Saturday night live
Migliore regia per una miniserie
Jean-Marc Vallee – Big little lies
Miglior attrice non protagonista in una miniserie
Laura Dern – Big little lies
Miglior attore non protagonista in una miniserie
Alexander Skarsgard – Big little lies
Miglior attrice protagonista in una miniserie
Nicole Kidman – Big Little Lies
Miglior attore protagonista in una miniserie
Riz Ahmed – The Night Of
Miglior miniserie
Big Little lies
Miglior Film per la TV
Black Mirror
Miglior sceneggiatura varietà
John Oliver- Last Week Tonight with John Oliver
Miglior sceneggiatura per una miniserie
Black Mirror
Miglior sceneggiatura per una serie drama
Bruce Miller – The Handmaid’s tale
Miglior attrice non protagonista in una serie drammatica
Ann Dowd – The Handmaid’s tale
Miglior regia per una serie drammatica
The Handmaid’s tale
Miglior attore non protagonista in una serie drammatica
John Lithgow – The Crown
Miglior serie comica
Veep
Miglior attore protagonista in una serie drammatica
Sterling K. Brown – This is us
Miglior attrice protagonista in una serie drammatica
Elizabeth Boss – The Handmaid’s tale
Miglior serie drammatica
The Handmaid’s tale

