La settima edizione Sky del programma. Musica da tutto il mondo e gare più difficili
L'attesa è finita. Dopo l'annuncio della nuova giuria, arrivato prima dell'estate, ora i quattro giudici di 'X Factor' sono pronti a scegliere i talenti che quest'anno si sfideranno nelle puntate live.
In sette anni di programma (su Sky) sono oltre 500mila gli aspiranti artisti che si sono presentati alle selezioni. Da domani e per sei giovedì consecutivi, su Sky Uno (e il venerdì in chiaro su Tv8), andranno in onda le Audizioni che il team di 'X Factor' ha svolto a Pesaro e Torino, dove per la prima volta la giuria al completo si è trovata di fronte ai talenti e con alle spalle 15mila spettatori. Seguirà la fase di Bootcamp, che quest'anno ha fatto tappa a Livorno. La Sfida delle Sedie sarà ancora più dura con la riduzione da 6 a 5 posti. L'ultimo scoglio da affrontare per ottenere uno dei 12 posti della gara live e ambire al titolo di vincitore di 'X Factor 2017' sono gli Home Visit.
A quanto sembra dalla presentazione, sarà un'edizione decisamente multietnica, con partecipanti da ogni parte del globo. Ognuno con la sua storia da raccontare e con la sua musica: entrambe, alla fine, avranno il loro peso nella scelta del vincitore. Una novità importante, dal punto di vista musicale, c'è: per la prima volta gli inediti verranno svelati già nel corso della quinta puntata live. Di conseguenza saranno più del solito, perchè ognuno degli otto concorrenti arrivati a quel punto del programma dovrà presentare al pubblico il suo singolo.
La Giuria – Oltre all'ormai pilastro del programma Alessandro Cattelan, che presenterà le puntate per la settima volta consecutiva, il cast è rinnovato al 50%: confermati Fedez e Manuel Agnelli, rientra dopo il successo di 'Strafactor' Mara Maionchi, a completare il quartetto la new entry Levante. Una formazione che abbraccia un ampio spettro di generi musicali, con tanto spazio per il sound indipendente, quello che ha fatto la storia della nostra musica e quello più moderno, a cui si aggiunge la storica competenza discografica di Mara Maionchi.
Il più felice per queste nuove compagne di viaggio sembra Manuel, che le definisce "due donne molto impegnative", ma che poi parla con entusiasmo di Levante, segno di una voglia di aprire la trasmissione a una musica meno mainstream, e della Maionchi, che "ha più energia di tutti noi". I quattro non si sbilanciano sulle preferenze, ma hanno le idee chiare su quello che non amano. Levante racconta di essere "spietata con le imitatrici di Whitney Houston", mentre Fedez conferma che "portare alle audizioni dei brani dei giudici porta molto male". E se Manuel Agnelli non vuole vedere "il palco per il palco, con persone che recitano un ruolo invece di viverlo", Mara spera solo di "non rivedere il passato".
STRAFACTOR. 'Orfano' di Mara Maionchi, Elio rimane saldo al timone di 'Strafactor', che quest'anno andrà in onda fin dalle puntate di selezioni per il racconto dei casting nel talent show che va alla ricerca del concorrente più alternativo e stravagante. Accanto a Elio due nuovi giudici ancora misteriosi: in molti sono pronti a scommettere che uno dei due sarà Rovazzi. Alla guida dello Strafactor è confermata la conduzione di Daniela Collu, in arte Stazzitta
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