Mancano pochi giorni alla partenza del 'Vivere e Rinascere Tour' di Michele Zarrillo: sarà Napoli la città che lo accoglierà con il suo caloroso pubblico l’11 aprile al Teatro Diana.
Un ritorno in teatro molto atteso dai numerosi e affezionati fan, e un’occasione ghiotta per un cantautore che predilige da sempre il live – viste le sue qualità di musicista e compositore – per presentare 'Vivere e Rinascere' (Universal Music), il disco a cui ha lavorato per più di un anno, e che segna appunto una sorta di “rinascita”, e con cui ha partecipato con successo al recente Festival di Sanremo.
In una dimensione teatrale pensata per dare risalto alle canzoni e alla qualità di un repertorio eterogeneo (come ce ne sono pochi) di musica italiana d’autore, Zarrillo presenterà al pubblico le canzoni del suo nuovo lavoro (“Mani nelle mani”, il brano presentato a Sanremo, “La ragazza corre”, “Per chi sa scegliere”, “Come ho fatto a perderti”, “L’amore ancora esiste?”, “Vivo nel mondo”, “E poi riapparve il mondo”, “Amore imperfetto”, “Mille latitudini” e “Vivere e rinascere”) e naturalmente – alternandosi tra il pianoforte e la sua “amata” chitarra – non mancherà di ripercorrere i suoi brani più celebri (da “Cinque giorni” e “Una rosa blu” a“La notte dei pensieri” e “L’elefante e la farfalla”; da “Il canto del mare” e “Strade di Roma” a “L’amore vuole amore” e “L’acrobata”, da “Ragazza d'argento” e “Su quel pianeta libero” a “L'alfabeto degli amanti” ed “Il sopravvento”, per citare solo alcuni dei titoli più conosciuti).
Tre anni e mezzo dopo un importante incidente di salute (da cui si è completamente ristabilito), a un passo dai suoi ‘primi 60 anni’, e a distanza di 5 anni e mezzo dall’ultimo album 'Unici al mondo', Michele Zarrillo, è tornato con un album intimo e progressivo allo stesso tempo. Chi dubitava che un periodo così lungo avesse 'arrugginito' intuizioni e creatività, è servito.

