La kermesse cinematografica vede in lizza tre film italiani

Su il sipario sulla 73esima edizione del Festival del Cinema di Venezia, che durerà fino al 10 settembre. La kermesse cinematografica non chiude gli occhi davanti alla tragedia che ha recentemente colpito le popolazioni del Centro Italia, il devastante terremoto che ha causato quasi 300 vittime: annullata la cena di gala e del ricevimento sulla spiaggia che tradizionalmente fanno seguito alla cerimonia di apertura della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica. "La Biennale di Venezia partecipa al lutto – è stato annunciato -, esprime profondo cordoglio per le vittime, nonché viva solidarietà e vicinanza alle comunità duramente colpite dal sisma". Non solo: anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, a seguito del terremoto, come dimostrazione di rispetto ha annullato la visita a Venezia del 31 agosto e 1 settembre. Il capo dello Stato era infatti atteso per la serata inaugurale della Mostra del Cinema al Lido e poi all'Esposizione Internazionale di Architettura, ai Giardini e all'Arsenale, promosse dalla Biennale di Venezia.

Quest'anno la Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale di Venezia presieduta da Paolo Baratta, vede tre film italiani in concorso su un totale di 20 pellicole: 'Spira Mirabilis', documentario di Massimo D'Anolfi e Martina Parenti, 'Piuma' di Roan Johnson, con Sergio Pierattini e Michela Cescon, e 'Questi Giorni' di Giuseppe Piccioni, con Margherita Buy e Filippo Timi.

La 'nostra' Monica Bellucci, invece, recita accanto a Emir Kusturika in 'On the milky road', film del regista serbo. A gareggiare per il Leone d'Oro ci saranno anche 'The Bad Batch' con Suki Waterhouse, Keanu Reeves e Jim Carrey, 'Une vie' di Stéphane Brizé con Judith Chemla e Jean-Pierre Darroussin, 'La La Land', film di apertura con Ruan Gosling ed Emma Stone, 'The light between the Ocean' con Michale Fassbender e Alicia Vikander, 'El ciudadano ilustre' con Oscar Martìnez e Dady Brieva, 'The woman who left', con Charo Santos-Concio e John lloyd Cruz, 'La region salvaje' con Ruth Ramos e Simone Bucio, 'Nocturnal Animals' con Jake Gyllenhaal e Amy Adams, 'Paradise' con Julia Vysotskaya e Christian Clauss, 'Brimstone' con Dakota Fanning e Guy Pearce, 'Jackie' con Natalie Portman e Peter Sarsgaard, 'Voyage of time: life's journey' con Cate Blanchett, 'El Cristo ciego' con Michael Silva e Bastian Inostroza, 'Frantz' con Pierre Niney e Paula Beer, 'Arrival' con Amy Adams e Jeremy Renner e 'Les Beaux jours d'Aranjuez' con Reda Kateb e Sophie Semin.

Inoltre, sono stati attribuiti all'attore francese Jean-Paul Belmondo e al regista polacco Jerzy Skolimowski i Leoni d'oro alla carriera di questa edizione. A partire da quest'anno, infatti, il Cda ha deciso l'attribuzione di due Leoni d'Oro alla carriera in ciascuna delle edizioni della Mostra: il primo assegnato a registi o appartenenti al mondo della realizzazione; il secondo a un attore o un'attrice ovvero a personaggi appartenenti al mondo dell'interpretazione.

Quattro sono le giurie internazionali che assegneranno i premi ufficiali di questa edizione: la categoria 'Venezia 73' vede come presidente di giuria il regista britannico Sam Mendes ('American Beauty', 'Revolutionary Road', 'Spectre') e come giurati Laurie Anderson, Gemma Arterton, Giancarlo De Cataldo, Nina Hoss, Chiara Mastroianni, Joshua Oppenheimer, Lorenzo Vigas e Zhao Wei. Questa giuria è la più importante perché nella serata conclusiva assegnerà ai lungometraggi in Concorso il Leone d'Oro per il miglior film, Gran Premio della Giuria, il Premio per la migliore regia, la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile, la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile, il Premio per la migliore sceneggiatura, il Premio Speciale della Giuria e il Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice. Per quanto riguarda la categoria 'Orizzonti', presidente è Robert Guédiguian e i giurati Jim Hoberman, Nelly Karim, Valentina Lodovini, Moon So-ri, José María (Chema) Prado e Chaitanya Tamhane. La sezione 'Opera Prima', che vede Kim Rossi Stuart nelle vesti di presidente, è composta da Rosa Bosch, Brady Corbet, Pilar López de Ayala e Serge Toubiana, mentre la sezione 'Venezia Classici' ha Roberto Andò come presidente.

Madrina della Mostra di quest'anno è Sonia Bergamasco, che ha aperto la kermesse in occasione della cerimonia di inaugurazione, mentre il 10 settembre condurrà la cerimonia di chiusura, in occasione della quale saranno annunciati i Leoni e gli altri premi ufficiali.
 

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