Torino, 29 gen. (LaPresse) – L’Opera Barolo e il musicista Ezio Bosso aprono per la terza volta le porte dello storico Palazzo barocco di via Corte d’Appello 20/C a chiunque in città desideri fare musica con il Maestro. Tre giorni di incontri nel weekend: domani, venerdì 30 gennaio dalle 14 alle 19, e sabato 30 e domenia 1 febbraio dalle 10 alle 18.

Nei tre giorni di interazione in cui lo Studio di Ezio Bosso sarà aperto e condiviso, chiunque potrà partecipare liberamente: portando un brano da provare con il Maestro, il programma di un concerto o di un esame da perfezionare, una composizione personale da confrontare, o semplicemente domande da porre inerenti alla musica.

Si parlerà infatti di fare musica, di suono, di sicurezza di sé, di memoria, di tecniche di ascolto del suono, di spazio e di tanto altro. Tutto questo, prendendo spunto dal concetto del creare musica come atto condiviso, che rende ognuno protagonista.

Protagonista con Bosso sarà il magnifico pianoforte Gran Coda Blüthner, donato dal musicista nel febbraio scorso all’Ente che lo ospita e che lo vede risiedere e comporre a Palazzo Barolo durante la sua permanenza in Italia.

L’esperienza con Bosso è gratuita e aperta a chiunque, anche a quanti desiderassero solo ascoltare: non ci sono limiti di strumento, ensemble, grado di preparazione, così come di età o genere.

Si potrà accedere con il solo biglietto d’ingresso al Museo di Palazzo Barolo al costo di 4€, inclusa la visita.

Per partecipare, specificando lo strumento e il tipo di musica che si intende presentare: scrivere a s.berta@palazzobarolo.it o info@eziobosso.com; telefonare al numero 011 263 6111; prenotarsi attraverso Facebook https://www.facebook.com/pages/Ezio-Bosso/60850238032?ref=hl.

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