Confermate le voci, Bieber se la cava con un corso di 12 ore

Confermate le voci, Bieber se la cava con un corso di 12 ore

Los Angeles (California, Usa), 14 ago. (LaPresse/AP) – Sono state confermate le indiscrezioni di alcune fonti anonime che, ieri, affermavano che Justin Bieber, accusato di guida spericolata, guida in stato di ebbrezza e resistenza a pubblico ufficiale, si sarebbe dichiarato colpevole, accettando un patteggiamento.

“Spero che faccia suo questo messaggio, maturi e sfrutti le sue capacità per fare del bene ai giovani che lo seguono”. Con questa motivazione il giudice della contea di Miami-Dade, William Altfield, ha accettato la proposta di patteggiamento di Justin Bieber.

“E’ tempo per il cantante – ha aggiunto il magistrato – di dare un taglio al suo comportamento scorretto, soprattutto perchè non è d’esempio per i suoi milioni di giovani fan”.

La proposta di Bieber, con la quale si dichiara colpevole, avanzata ieri, mette fine a una saga legale iniziata sette mesi fa. Il 20enne era stato fermato a Miami Beach dopo quella che la polizia ha descritto come una corsa illegale tra lui e l’amico e cantante Khalil Amir Sharieff, a bordo di una Lamborghini e una Ferrari.

Il patteggiamento impone al cantante un corso di gestione della rabbia di 12 ore, il pagamento di un contributo di 50mila dollari, già devoluto in beneficenza a un’organizzazione locale che si occupa di tutela dei bambini, e una multa di 500 dollari. L’accordo consente a Bieber di evitare una condanna per guida in stato di ebrezza e la detenzione in carcere.

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