Nashville (Tennessee, Usa), 11 lug. (LaPresse/AP) – Il cantautore country Randy Travis ha avuto un ictus mentre si trovava in un ospedale in Texas e ieri sera è andato sotto i ferri per un delicato intervento chirurgico. Le sue condizioni restano critiche, fa sapere il portavoce del cantante 54enne, Kirt Webster. Travis era ricoverato per una cardiomiopatia virale, sfociata in un’insufficienza cardiaca. “La sua famiglia e gli amici sono qui con lui in ospedale, chiedono preghiere e sostegno” ha detto in una nota ieri sera il portavoce. Non è chiaro che tipo di ictus abbia colpito il cantante; il tipo più comune è causato da un coagulo di sangue che viaggia nel cervello. L’altro tipo si verifica quando un vaso sanguigno scoppia nella testa.
Ieri, prima del colpo apoplettico, i medici hanno detto che Travis stava dando segni di miglioramento. Il cantante vincitore dei premi Grammy, era in buona salute fino a tre settimane prima di essere ricoverato in ospedale, quando ha contratto un’infezione virale delle vie respiratorie superiori, come spiegato dal dottor William Gray. La malattia virale ha portato a un indebolimento del muscolo del cuore che è peggiorato in un’insufficienza cardiaca. Travis è entrato al Baylor Medical Center McKinney vicino a casa sua a Tioga a circa 60 miglia a nord di Dallas. Travis è nato nel North Carolina ed è un purista del genere country, noto per alcuni grandi successi come ‘Forever and ever, Amen’ e ‘Three Wooden Crosses’.
Il suo album di debutto è uscito con la Warner Bros ‘Storms of life’ che ha venduto 3 milioni di copie riportando il country alle sue radici. Il cantautore sia di country sia di gospel, ha inciso ben 19 album. E’ uno dei pilastri della musica country americana e ha vinto numerosi dischi di platino. Il suo ultimo album risale al 2008, ‘Around the bend’. A gennaio Travis ha avuto un incidente ed è stato stato arrestato per guida in stato di ebbrezza. Gli agenti giunti sul luogo dello schianto lo avevano trovato nudo dopo che aveva sbandato con la sua auto. L’artista era stato condannato a 2 anni di libertà vigilata e a un periodo di servizio sociale.
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