Venezia, 1 giu. (LaPresse) – Nel giorno dell’inaugurazione della Biennale di Venezia, la Giuria della 55esima Esposizione internazionale d’arte, presieduta da Jessica Morgan (Gran Bretagna) e composta da Sofía Hernández Chong Cuy (Messico), Francesco Manacorda (Italia), Bisi Silva (Nigeria) e Ali Subotnick (Stati Uniti), ha attribuito oggi i premi ufficiali. “La Giuria ha prestato particolare attenzione – dichiara la giuria nelle motivazioni ufficiali – ai Paesi che sono riusciti a proporre uno sguardo originale sulla pratica artistica allargata della loro regione. La natura collaborativa dei tre padiglioni selezionati è stata per la giuria un’esperienza toccante”.
Il Leone d’oro per la migliore Partecipazione nazionale è andato all’Angola con ‘Luanda, Encyclopedic City’ “per la capacità dei curatori e dell’artista che insieme riflettono sull’inconciliabilità e complessità della nozione di sito”. Menzioni speciali alle partecipazioni nazionali ai padiglioni congiunti di Cipro e Lituania, “perr l’originalità del formato curatoriale che vede insieme due paesi in una singola esperienza” e Giappone, “per l’acuta riflessione sui temi della collaborazione e del fallimento” Il Leone d’oro per il miglior artista della mostra ‘Il Palazzo Enciclopedico’ è andato a Tino Sehgal (Gran Bretagna, 1979; Padiglione Centrale, Giardini), “per l’eccellenza e la portata innovativa del suo lavoro che apre i confini delle discipline artistiche.
Il Leone d’argento per un promettente giovane artista è andato a Camille Henrot (Francia, 1978; Corderie, Arsenale) “per aver contribuito con un nuovo lavoro capace di catturare in maniera dinamica e affascinante il nostro tempo”.
La Giuria ha inoltre assegnato quattro menzioni speciali. Premiati due artisti della mostra ‘Il Palazzo Enciclopedico’: Sharon Hayes (Usa, 1970; Corderie, Arsenale), “per la spinta a ripensare l’importanza dell’alterità e la complessità delle negoziazioni tra la sfera personale e quella pubblica” e Roberto Cuoghi (Italia, 1963; Corderie, Arsenale) “per l’importante e convincente contributo alla Mostra Internazionale”.
Durante la cerimonia di premiazione sono inoltre stati consegnati i Leoni d’oro alla carriera, attribuiti dal Cda della Biennale di Venezia presieduto da Paolo Baratta, su proposta del Curatore della 55esima Esposizione Massimiliano Gioni, a Maria Lassnig (nata nel 1919 a Kappel am Krappfeld, Austria) e Marisa Merz (nata nel 1926 a Torino, Italia).
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata