Los Angeles (California, Usa), 3 set. (LaPresse) – Per diventare la donna di Tom Cruise sarebbe stato necessario passare i test attitudinali e i provini di Scientology. Lo sostiene Vanity Fair Usa in un’inchiesta sull’organizzazione pubblicata nel numero di ottobre. Quindi nuove ombre si allungano sull’immagine dell’attore, reduce dal divorzio da Katie Holmes, e del discusso movimento religioso.

“Non è che tu debba solo compiacere tuo marito, devi anche rigare dritto per Scientology” spiega Marc Headley, che è stato membro della setta da quando aveva 7 anni. Headley ha raccontato di aver guardato le videocassette dei provini delle aspiranti compagne di Tom Cruise. Tutte le donne erano attrici già parte del movimento a cui era stato detto di fare un’audizione per una parte in un film di addestramento, e che si sentivano fare domande curiose come “Cosa ne pensi di Tom Cruise?”. “Non si può far nulla che scontenti Scientology, perché Tom Cruise andrà fuori di testa”, ha detto Headley, che racconta come fosse necessario trovare la “donna giusta” dato che sia Nicole Kidman che Penelope Cruz, entrambe ex dell’attore, erano entrate in conflitto con il movimento e con il suo leader David Miscavige.

Vanity Fair racconta in particolare la storia di Nazanin Boniadi, un’attrice londinese di origine iraniana, che ha frequentato Cruise dal novembre 2004 al gennaio 2005. Secondo il reportage, all’inizio alla Boniadi fu detto di essere stata selezionata per un’importante missione. Dopo una preparazione di un mese nell’ottobre 2004, un processo con interviste quotidiane in cui doveva riferire i suoi segreti più intimi e ogni dettaglio della sua vita sessuale, le fu imposto di tagliare ogni relazione precedente, a partire da quella col suo fidanzato, di cui le mostrarono materiale confidenziale per accelerare la rottura. Dovette quindi firmare un accordo di riservatezza e le fu detto che se avesse creato problemi o raccontato qualcosa sarebbe stata dichiarata un paria e un nemico di Scientology. Quando le fu presentato Cruise, la ragazza capì che la missione era una specie di matrimonio combinato.

Nel reportage di Vanity Fair vengono raccontati i tre mesi in cui la Boniadi avrebbe frequentato Cruise, dall’inizio idilliaco fino alla rottura perché la donna non si era rivelata all’altezza del ruolo. L’attore le avrebbe detto “Ricevo più amore da una comparsa di quanto ne ricevo da te”. L’attrice venne scaricata perché Tom voleva “qualcuno con un suo potere autonomo, proprio come Nicole”, cosa che le fu detta da un altro membro di Scientology, perché “Tom non doveva essere disturbato”. Cruise iniziò quindi a frequentare Katie Holmes.

La Boniadi venne quindi spostata dall’appartamento che divideva con Cruise in un centro di Scientology. Qui, disperata, si sfogò raccontando la relazione con l’attore con una persona che riteneva amica all’interno del movimento. Questa invece le fece rapporto e lei venne punita con compiti umilianti, tra cui lavare le toilette con uno spazzolino da denti e vendere per strada ‘Dianetics’, il libro del fondatore di Scientology Ron Hubbard, finché l’attrice fuoriuscì dal movimento. Un portavoce di Scientology ha risposto negando tutte le affermazioni delle fonti riportate da Vanity Fair, ma è probabile che la querelle non si fermi qui.

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