Dalla nostra corrispondente Valeria Rubino New York (New York, Usa), 23 mar. (LaPresse) – Ha realizzato 19,7 milioni di dollari al botteghino con il solo spettacolo di mezzanotte, che ha portato nelle sale americane l’attesissimo adattamento cinematografico del romanzo di fantascienza di Suzanne Collins ‘The Hunger Games’. Il film è arrivato al cinema negli Stati Uniti il 23 marzo con il più alto incasso in una prima di mezzanotte per un film non-sequel. La pellicola è dedicata ai teenager, ma apprezzata anche dagli adulti: più dark di ‘Harry Potter’ e molto più sofisticata di ‘Twilight’, è già diventata un fenomeno della cultura pop. Forte dei 26 milioni di copie stampate della trilogia di Suzanne Collins, ‘The Hunger Games’ fa prevedere un grande successo di pubblico: secondo gli esperti, il film supererà con facilità gli incassi di 116,1 milioni ottenuti nel primo weekend da ‘Alice nel paese delle meraviglie’ (2010) e farà grande concorrenza all’episodio più popolare di ‘Twilight: The New Moon’ che nel 2009 aveva realizzato 142,8 milioni durante il primo weekend. Resterà molto probabilmente imbattuto il record di ‘Harry Potter and the Deadly Hallows Parte 2’, che ha guadagnato 169,1 milioni nel suo primo weekend nelle sale l’anno scorso.
Co-prodotto da Suzanne Collins e diretto da Gary Ross, ‘The Hunger Games’ è già leggenda e i fan sono stati in fila per giornate intere in occasione della prima del film e di eventi ad esso dedicati per riuscire a vedere di persona o ad avere un autografo degli attori protagonisti Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson e Liam Hemsworth. Tra gli altri membri del cast, Elizabeth Banks, Stanley Tucci e il cantante Lenny Kravitz. La pellicola è ambientata nella nazione di Panem, nata dopo la distruzione del nord America dovuta ad un evento apocalittico, e divisa in dodici distretti poveri e una ricca capitale. Come punizione per una rivolta contro il potere, ogni anno due giovani rappresentanti di ogni distretto vengono scelti per partecipare a un reality show cruento in cui devono battersi in un’arena fino ad uccidere tutti gli altri concorrenti. La persona rimasta in vita è proclamata vincitrice. Il programma è trasmesso in televisione e tutti i cittadini sono obbligati a guardarlo. Nonostante le critiche sugli eccessi di violenza, gli Stati Uniti impazziscono per il film e hanno già creato corsi ginnici ispirati agli Hunger Games, una linea di smalti dedicati alla pellicola, centri di addestramento per i combattimenti nell’arena e gioielli a tema.

