Olivia Wilde ospite alla corsa di New York per raccolta fondi Revlon

Olivia Wilde ospite alla corsa di New York per raccolta fondi Revlon

New York (New York, Usa), 21 mar. (LaPresse/AP) – Olivia Wilde, conosciuta in Italia per il ruolo di ‘Alex’ nel telefilm ‘The O.C.’ e della dottoressa ‘Tredici’ in ‘Dr. House – Medical Division’, sarà ospite per la prima volta alla Entertainment industry foundation Revlon run/walk di New York, una corsa nelle vie della Grande Mela sponsorizzata dall’azienda di cosmetici americana e famosa per essere una delle più importanti giornate di raccolta fondi della nazione. Dopo aver partecipato nove anni fa alla competizione, il 5 maggio la Wilde darà il via alla manifestazione insieme a Emma Stone, per la prima volta ambasciatrice dell’evento che sostiene la ricerca contro il cancro delle donne. “Emma e io – comunica la Wilde – daremo a tutti il benvenuto e poi parteciperemo”. L’attrice ha infatti dichiarato che tra i suoi doveri c’è anche scendere in pista con le altre migliaia di partecipanti anche se ammette che potrebbe riuscire ad affiancare la Stone solo per un breve tratto: “Forse Emma correrà in testa alla corsa e io sarò il fanalino di coda – scherza – Probabilmente mi stirerò i muscoli e dovranno soccorrermi con del ghiaccio”. L’Eif Revlon run/walk si svolgerà anche a Los Angeles il 12 maggio con la partecipazione di Halle Berry. Nel corso degli anni la Revlon ha destinato più di 65 milioni di dollari per progetti di ricerca: “L’iniziativa – precisa la Wilde – è incredibilmente importante per far vedere l’influenza che multinazionali come la Revlon possono avere per un bene più grande”. L’attrice si è inoltre detta orgogliosa di partecipare alla manifestazione visto che molte donne della sua vita sono state colpite dal cancro e si sente desiderosa di aiutare a trovare una cura. “Sono ottimista che nel corso della mia vita si trovi una soluzione come è successo per l’Hiv negli ultimi trent’anni – commenta – questo però può avvenire solo se c’è il denaro necessario alla ricerca, non certo magicamente”.

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