Austin (Texas, Usa), 16 mar. (LaPresse/AP) – Bruce Springsteen ha tenuto una lezione di storia della musica alla conferenza del South By Southwest Music festival. Lo chiamano ‘The boss’ non per nulla. Il suo carisma si manifesta anche fuori dal palco, quando al microfono per uno degli appuntamenti più attesi del festival della musica di Austin, Bruce ha accompagnato il pubblico in un viaggio personale nella storia della musica, consigliando i giovani rocker nel suo lungo discorso sulla musica.

“Buongiorno, buongiorno, buongiorno”, così Springsteen ha esordito una volta salito sul palco per la sua lectio magistralis intorno a mezzogiorno e mezza di ieri, ora locale. “E’ quasi un’imprecazione per quanto è presto. Tutti i musicisti della città staranno ancora dormendo e lo saranno almeno fino a quando non avrò finito questo discorso”, ha aggiunto con simpatia Bruce, catturando l’attenzione di tutto il pubblico presente ieri nel convention center ad Austin.

Oltre al discorso, ha messo a punto uno show esclusivo per la serata. Ha parlato dei grandi nomi che lo hanno ispirato nel corso degli anni da Elvis a James Brown, da Woody Guthrie a Johnny Rotten. Ha ricordato il modo libero di fare musica dei Beatles, Bob Dylan e the Animals, l’ascesa del punk rock e del soul come forze di cambiamento degli anni Settanta, passando poi a raccontare storie personali esilaranti o commoventi. Springsteen è in vetta alle classifiche con il nuovo album ‘Wrecking ball’, al numero uno in 14 paesi da quando è uscito la scorsa settimana. Ora è in programma anche un tour mondiale, il primo senza il sassofonista Clarence Clamons, scomparso lo scorso anno.

Un discorso di 50 minuti davanti a circa mille persone in cui Springsteen ha parlato di successi, carriera e storia. Springsteen si è anche soffermato a ricordare la grande importanza di Guthrie e del suo idolo personale Pete Seeger. Poi consigliando i giovani che fanno musica ha proseguito: “Aprite le orecchie, aprite i cuori. Non prendetevi troppo sul serio e al contempo prendetevi tanto sul serio come morte la stessa. Non preoccupatevi. Abbiate una fiducia ferrea, ma dubitate. Vi tiene svegli e in allerta. E quando salirete sul palco stasera per suonare, fatelo come se fosse l’unica cosa che avete. E poi ricordate che è solo rock ‘n’ roll”.

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