Sanremo, ripescati Dalla, Bertè e D’Alessio

Sanremo, ripescati Dalla, Bertè e D’Alessio

Sanremo, 16 feb. (LaPresse) – E’ andata anche la terza serata del Festival di Sanremo, quella meno incentrata sulla gara. Intitolata ‘Viva l’Italia nel mondo’, gli artisti hanno eseguito sul palcoscenico successi della musica italiana in coppia con i grandi cantanti internazionali. Riammessi in gara Pierdavide Carone con Lucio Dalla e Gigi D’Alessio con Loredana Bertè. Definitivamente esclusi Irene Fornaciari e i Marlene Kuntz. Questa volta non è stata la giuria demoscopica ma il pubblico da casa con il televoto a decidere. E’ invece ‘Impressioni di settembre’ interpretata dai Marlene Kuntz e Patti Smith a vincere il premio della sala stampa. Sul palco una brillante Federica Pellegrini, che fa ballare Gianni Morandi su una canzone dei Black Eyed Peas e si racconta, confessando di aver paura dell’acqua fonda. Tra momenti più emozionanti quello di Noa, che intona un pezzo della sua ‘Beautiful that way’, colonna sonora di ‘La vita è bella’, insieme a Morandi e Finardi e fa cantare con lei tutto l’Ariston.

1.24 – Riammessi in gara Pierdavide Carone e Lucio Dalla e Gigi D’Alessio e Loredana Bertè. Definitivamente esclusi Irene Fornaciari e i Marlene Kuntz. I quattro esclusi di ieri si sono esibiti dopo i duetti con gli artisti internazionali e questa volta è stato il pubblico da casa con il televoto a decidere chi salvare.

1.18 – E’ ‘Impressioni di settembre’ interpretata dai Marlene Kuntz e Patti Smith a vincere il premio della sala stampa per i duetti di questa sera. Secondo posto per Irene Fornaciari, Brian May e Kerry Ellis con ‘Uno dei tanti’.

1.17 – Invitato dal pubblico Gianni Morandi ricorda sul palco del Festival di Sanremo Whitney Houston, scomparsa pochi giorni fa: “Ho cantato anche con lei 12 anni fa a Roma. La ricordo bellissima, straordinaria e con una voce incantevole.
Ricordiamo con un applauso e con affetto Whitney Houston”.

0.46 – Ivana Mrazova sembra essersi ripresa del tutto dalla cervicalgia che l’ha afflitta gli scorsi giorni e sul palco del Festival di Sanremo si esibisce anche in un ballo da femme fatale. Al termine del’esibizione ringrazia i ballerini che in questi giorni l’hanno aiutata e supportata.

0.40 – Chiude la serata l’omaggio a Lucio Battisti di Noemi accompagnata da Sarah Jane Morris con ‘Amarsi un po”. Le due poi eseguono insieme anche ‘Fast car’ di Tracy Chapman e così terminano definitivamente i duetti per aprire ai ripescaggi degli artisti eliminati ieri.

0.30 – Penultimo duetto per la serata per Dolcenera che con Professor Green esegue una versione rap di ‘Vita spericolata’. Al termine dell’esibizione Professor Green lancia un saluto a Vasco Rossi, autore del brano, e Morandi chiede a Dolcenera di cantarne ancora una volta il ritronello. I due poi cantano il brano che hanno registrato insieme pochi mesi fa e che è già un tormentone nelle radio, ‘Read all about it’.

0.27 – Loredana Bertè, accompagnata da Gigi D’Alessio e Macy Gray, in questa serata di tributo alle grandi canzoni italiane decide di omaggiare la sorella scomparsa Mia Martini. Un applauso, alla fine, proprio alla memoria di Mimì. Gigi D’Alessio si esibisce poi con Macy Gray in un brano del napoletano inviato per sbaglio alla cantante ma che lei ha subito apprezzato e ha deciso di interpretare.

0.22 – Loredana Bertè, accompagnata da Gigi D’Alessio e Macy Gray, in questa serata di tributo alle grandi canzoni italiane decide di omaggiare la sorella scomparsa Mia Martini. Un applauso, alla fine, proprio alla memoria di Mimì. Gigi D’Alessio si esibisce poi con Macy Gray in un brano del napoletano inviato per sbaglio alla cantante ma che lei ha subito apprezzato e ha deciso di interpretare.

0.16 – Entra perfettamente nel clima della canzone napoletana, da vera appassionata quale è, Noa che esegue al Festival di Sanremo ‘Torna a Surriento con Eugenio Finardi. Il cantautore, però, sceglie la versione in inglese di Elvis Presley. Un connubio fra rock e trandizione napoletana che funziona bene e che stupisce, uno dei duetti meglio riusciti della serata. Poi ancora un tributo alla canzone napoletana con Noa che canta ‘Era de maggio’ di Roberto Murolo. Impossibile far lasciare il palco a Noa senza farle intonare un pezzo della sua ‘Beautiful that way’, colonna sonora di ‘La vita è bella’, insieme a Morandi e Finardi.

23.54 – Finalmente, dopo due giorni, Gianni Morandi permette a Rocco Papaleo di cantare e di fare il ballo della foca, in cui l’attore coinvolge anche tutta l’orchestra, il pubblico in sala e il direttore artistico del Festival Gianmarco Mazzi, urlando “vergognatevi e liberatevi”. Chiude dicendo: “Ora siete tutti ricattabili”.

23.47 – Prima papera per la bella modella ceca Ivana Mrazova che nel presentare l’uscita sul palco dei Marlene Kuntz e Patti Smith sulle note del tema di ‘Giù la testa’ di Ennio Morricone lo chiama “Moricione”. Risate in sala ma Gianni Morandi recupera la situazione e prosegue nella presentazione del duetto.

23.44 – Ancora una leggenda della musica sul palco dell’Ariston a Sanremo: è la volta di Patti Smith che accompagna i Marlene Kuntz in ‘Impressioni di settembre’ della premiata Forneria Marconi. Un’interpretazione riuscitissima e emozionante che raccoglie applausi a scena aperta più volte durante l’esecuzione. Come se non bastasse Patti Smith esegue anche il suo più grande successo: ‘Beacuse the night’, scritta con Bruce Spingsteen. Standing ovation per lei in teatro.

23.20 – Sale sul palco il leggendario chitarrista dei Queen Brian May che accompagna, insieme all’attrice di musical Kerry Ellis, Irene Fornaciari in ‘Uno dei tanti’. La sua presenza invade totalmente l’esibizione: ma quando sul palco sale una vera e propria leggenda della musica non c’è altro da dire, e Irene Fornaciari si commuove. E Brian May non può esimersi dall’eseguire ‘We will rock you’ cantante dalla Fornaciari e dalla Ellis, interprete anche dell’omonimo musical a Londra. Teatro e sala stampa trascinati dal ritmo battono mani e piedi a tempo e alla fine gli applausi sono dovuti e meritati.

23.17 – Canzone napoletana per Pierdavide Carone e Lucio Dalla che hanno chiamato con loro sul palco Mads Langer per eseguire ‘Anema e core’. Esibizione non molto buona con varie sbavature nella voce per i due giovani. Carone e Dalla non possono sperare in questo brano per essere ripescati, dovranno stupire con l’esecuzione della loro canzone ‘Nanì’. Mads langer ha poi suonato al pianoforte e cantato il suo successo ‘You’re not alone’ con Pierdavide: questa volta la coppia funziona.

22.55 – Gianni Morandi sul palco dell’Ariston accenna alla polemica di ieri sera creata dalla gag sugli omosessuali dei Soliti idioti: “A proposito di ieri sera, io amo i gay. Io adoro i gay”. E Rocco Papaleo shcerza: “Gianni, devi dire: ‘E se una sera sono un po’ brillo…’”.

22.53 – Duetto ben riuscito fra Francesco Renga e Sergio Dalma in ‘Il mondo’: due voci diverse fra loro ma entrambe potenti. Poi i due interpretano ‘Bella senz’anima’ di Riccardo Cocciante e la performance di Dalma raccoglie apprezzamenti in sala stampa.

22.47 – L’intervento di Federica Pellegrini sul palco del Festival di Sanremo si chiude con una sferzata di energia. La nuotatrice inforca dei bizzarri occhiali da sole, lo fa fare anche a Gianni Morandi, e insieme ai ballerini professionisti balla ‘I’ve got a feeling’ dei Black Eyed Peas coinvolgendo anche il presentatore. Salta e si diverte e quando balla, spiega, è come quando nuota: l’unico momento in cui si sente “del tutto libera”.

22.46 – Solo un accenno veloce alle vicende sentimentali di questa estate per Federica Pellegrini sul palco dell’Ariston: “Sono stata catapultata in questo mondo, non mi aspettavo questo clamore. Ho 23 anni e mi innamoro anch’io”. Ma quello con il collega Filippo Magnini, per cui ha lasciato Luca Marin – le chiede Morandi – è un amore importante? “Spero di sì”. Ma Magnini “stasera non c’è, sono con la mia mamma”.

22.45 – Federica Pellegrini, sul palco dell’Ariston di Sanremo, dopo aver accennato alcuni passi di valzer con Gianni Morandi parla anche delle sue paure. Poi ha spiegato gli attacchi di panico di cui ha a lungo sofferto: “Dentro di me c’erano due parti che combattevano fra loro, da una parte il lato umano e dall’altro quello dell’atleta che vuole ottenere sempre di più”. E una confessione: “Ho paura dell’acqua profonda dove non riesco a vedere, ma succede a molti nuotatori”.

22.44 – Arriva sulle note di ‘Viva la vida’ dei Coldplay Federica Pellegrini sul palco dell’Ariston a Sanremo, intimidita ma grintosa come sempre con un lungo abito bianco tempestato di strass. La nuotatrice, che fra poco disputerà le olimpiadi a Londra, racconta: “Mi sono allenata anche stamattina a Roma e poi ho preso l’aereo e sono venuta qui”. E dice che l’emozione più grande della sua vita è stata “battere il record del mondo vincendo una medaglia d’oro all’olimpiade”. Poi un accenno ai tatuaggi: “Ne ho otto. Ognuno ha un significato ben preciso. Sono stati i miei genitori a portarmi a fare il primo tatuaggio dopo avere vinto una scommessa nell’ambito sportivo”.

22.36 – “Io mi reputo altamente patriottica, ogni volta che scendo in acqua cerco di fare la cosa migliore possibile per il mio Paese. Nelle scorse due olimpiadi non ho mai fatto la cerimonia di apertura che è molto stancante perchè gareggiavo la mattina dopo. Preferisco far cantare l’inno d’Italia nello stadio del nuoto piuttosto che fare un giro di campo con la bandiera”. Così Federica Pellegrini smorza sul palco del festival di Sanremo, del quale stasera è madrina, a proposito del suo rifiuto di portare la bandiera italiana alla cerimonia di apertura delle olimpiadi di Londra 2012.

22.22 – Arisa per la terza serata del Festival di Sanremo ha deciso di esibirsi in ‘Che sarà’ con il chitarrista potoricano Josè Feliciano. Proprio con questo brano Feliciano nel 1971 partecipò a Sanremo e divenne celebre in Italia. Arisa lo canta con grande dolcezza e dimostra di saper usare molto bene la voce. Poi Feliciano rende omaggio a Morandi cantando con lui ‘C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones’ e sia la sala stampa sia il teatro battono le mani a tempo e cantano. Morandi si commuove.

22.11 – Sul palco dell’Ariston di Sanremo è la volta di Emma Marrone e Gary Go con ‘Il paradiso’. Duetto ben riuscito, soprattutto grazie alla voce potente di Emma. Poi i due interpretano il successo del cantante britannico ‘Wonderful’, e anche in questo caso la salentina con la sua presenza scenica dà un valore aggiunto.

22.05 – E’ la volta di salire sul palco per i Matia Bazar con il vincitore di ben 7 Grammy in tre categorie diverse (jazz, pop e R&B) Al Jarreau con il tema del Padrino ‘Parla più piano’. Per Al Jarreau, al termine dell’esibizione, un lungo applauso di tributo alla carriera”.

21.43 – Terzo duetto per Nina Zilli e Skye dei Morcheeba con ‘Grande grande grande’, portata al successo di Mina. Le due voci si intersecano bene e quella vellutata di Skye rende onore al brano, mentre la Zilli sembra sempre più il clone moderno di Mina. Il teatro e la sala stampa però si animano sulle note di ‘Rome wasn’t build in a day’, successo dei Morcheeba cantato ancora una volta dalle due insieme.

21.33 – Secondo duetto sul palco dell’Ariston fra Samuele Bersani e Goran Bregovic con ‘Romagna mia’. L’idea di mescolare la canzone romagnola con i ritmi balcanici non è male, ma forse manca un po’ di energia nell’esecuzione. In ogni caso in sala stampa parte qualche timido applauso. Poi Bregovic esegue due brani del suo repertorio e spiega di essere felice perchè “questa è la prima volta che la lingua gitana arriva sul palco di Sanremo”.

21.24 – Rientrando dalla pubblicità, Rocco Papaleo scherza ancora sul governo Monti. “Mi hanno chiamato dalla Casa Bianca – ha detto Papaleo – hanno detto che dobbiamo fare altri tagli. Allora due donne le ho tagliate e ne è rimasta solo una, ho tagliato anche delle corde dell’arpa. Poi ci sono i bassisti da tagliare, la lobby dei bassisti è tremenda. Gianni, forse tagliamo anche una tua falange”.

21.15 – Sul palco finalmente il trio riunito Gianni Morandi, Rocco Papaleo e Ivana Mrazova, con un lungo abito rosso con spacco vertiginoso di Alberta Ferretti. Papaleo si presenta con in mano una copia del ‘Taim’ che titola ‘Can this man save Sanremo?’, con un chiaro riferimento alla copertina di Time su Monti. Racconta: “Ho preso il giornale perchè oggi ho incontrato Obama che è preoccupatissimo per polemiche sul festival e anche per la tua conduzione. Da Obama ho cercato di mostrarmi sobrio e tecnico, mi sono anche messo a piangere e ci sono riuscito bene perchè sono un attore drammatico migliore di Pupo”. Poi Papaleo scherza chiedendosi perchè invece in Italia nessuno gli dedichi una copertina: “Come mai in Italia non mi cagano proprio? Oggi si parlava solo della farfallina di Belen, ieri solo di Celentano. Che devo fare per finire nelle prime pagine? Offendere un capo di stato straniero?”.

21.06 – Si apre con un omaggio all’appena scomparso Giancarlo Bigazzi la terza serata del Festival di Sanremo. L’orchestra intona ‘Gloria’, poi parte un video di Frank Sinatra che canta ‘More’ a cui si unisce Gianni Morandi, che specifica che la canzone è italiana, scritta da Riz Ortolani. Ancora un omaggio alla musica italiana con Morandi che canta ‘Dio come ti amo’ di Domenico Modugno. Ma a chiudere l’omaggio è ancora un brano scritto da Bigazzi per Mia Martini: Morandi interpreta ‘Gli uomini non cambiano’. Morandi ha poi raccontato di essere legato a Bigazzi perchè 25 anni fa, sul palco dell’Ariston, vinse il Festival con un suo pezzo: ‘Si può dare di più’. Un ricordo anche per Claudio Villa, morto proprio la stessa sera della vittoria di Morandi-Ruggeri-Tozzi a Sanremo.

20.50 – “Mi era arrivata da Gianni Morandi la proposta di condurre con lui il Festival di Sanremo, ma purtroppo o per fortuna quest’anno ci sono le Olmpiadi. Quindi ho optato per l’anno prossimo e per far bene le Olimpiadi quest’anno”. Lo ha detto Federica intervistata al Tg1 prima di salire sul palco dell’Ariston come madrina della terza serata.

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