Londra (Regno Unito), 7 lug. (LaPresse/AP) – Il cast di ‘Harry Potter’ ha detto addio ai propri personaggi alla vigilia della prèmiere dell’ottavo e ultimo film della magica serie avventurosa, che avrà luogo stasera a Londra.

A Daniel Radcliffe mancherà essere un eroe d’azione: “Non ho esattamente il fisico e la statura di un’eroe d’azione – ha detto Radcliffe – quindi è una specie di regalo per un giovane attore avere la possibilità di fare quella roba. Non potrò farlo mai più”.

Ad Emma Watson mancherà essere un modello di riferimento: “Penso a lei come una sorella, è così reale per me. Sicuramente mi mancheranno le persone, ma più di tutto, mi mancherà essere lei – ha detto l’attrice 21enne – penso mi abbia reso una persona migliore”. A Robbie Coltrane, che veste i panni del gigante Hagrid, semplicemente mancherà interpretare il ruolo del buono: “E’ la prima volta in tutta la mia carriera dove interpreto un uomo profondamente buono” ha affermato l’attore scozzese.

Quando gli attori si sono incontrati durante la conferenza stampa di venerdì, sembrava si trattasse dell’ultimo giorno di scuola, un caloroso misto di liberazione e rammarico. Radcliffe, Watson e Rupert Grint sono cresciuti nel film durante gli ultimi dieci anni, interpretando i giovani maghi Harry, Hermione e Ron mentre continuavano il loro percorso nella scuola di Hogwarts e combattevano le forze del signore oscuro, Lord Woldemort.

La premiére di ‘Harry Potter and the Deathly Hallows: Part 2’ stasera riempirà di magia le strade londinesi, mentre il resto del mondo dovrà aspettare fino alla prossima settimana. Più di 20 membri del cast, dal produttore David Heyman al regista David Yates, compresi tutti gli insegnati della scuola per aspiranti maghetti di Hogwarts e la famiglia di ‘teste rosse’ Whisley, si sono esposti durante la conferenza londinese di mercoledì, sotto le grandi volte neo-gotiche dell’hotel St Pancras.

E’ stata un’occasione sentimentale, il regista Yates ha dichiarato: “Il cast aveva un forte legame. Eravamo tutti insieme sulla luna, come doveva essere, e penso che questo sia speciale”. Evanna Lynch, l’attrice irlandese e fan di Harry Potter che è stata inserita nel cast all’età di 14anni per interpretare il ruolo della giovanissima Luna Lovegood, ha detto di non avere idea di cosa farà dopo: “Sono ossessionata da questo libro da quando avevo otto anni, quindi non so cosa fossi prima, o cosa arriverà adesso” ha ammesso l’attrice. Rupert Grint, alias Ron Weasley, si è definito ‘abbandonato’ ora che la serie è giunta al termine, dopo dieci anni di riprese: “Mi sono sentito un po’ perso senza, davvero, non saprei esattamente cosa fare di me” – ha detto Grint – “E’ diventato un aspetto così costante della mia vita”.

I film di Harry Potter hanno sbancato al botteghino, ma sono stati poco considerati dagli Academy Awards e da altri premi maggiori. Il regista del colossal David Yates ha dichiarato: “Sono molto più orgoglioso dell’approvazione dei fan, quelli che si sono accampati a Trafalgar Square prima della premiére di oggi, è stato un mini Glastonbury, con gente da tutto il mondo che è rimasta a dormire fuori sotto la pioggia durante le ultime tre notti” – concludendo – “Questa è una compensazione migliore di tanti altri trofei”.

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