Torino, 3 lug. (LaPresse) – “La morte accade solo una volta. E io non voglio perdermela”. Parola della rock star Jim Morrison di cui ricorre il 40 ° anniversario della scomparsa. Il front man dei Doors morì giovanissimo, all’età di 28 anni, per insufficienza cardiaca nella sua vasca da bagno a Parigi. La tomba di questo mito del rock al cimitero di Père Lachaise nella capitale francese è un luogo di pellegrinaggio per i fan di tutto il mondo. Morrison nacque a Melbourne, in Florida, nel 1943 da padre aviatore navale e contrammiraglio della Marina. Nel 1965 ha dato vita ai Doors con il tastierista Ray Manzarek. Con il chitarrista Robby Krieger e il batterista John Densmore il gruppo ha pubblicato sei album in studio in pochi anni i fra la fine degli anni ’60 e i primi anni ’70. Fra questi quello di esordio ‘The Doors’, e poi ‘Strange Days’ e ‘Morrison Hotel’. Personaggio irriverente, Morrison l’anno scorso ha ricevuto la grazia postuma per un episodio di atti osceni di cui fu protagonista e per cui fu arrestato dopo un concerto a Miami nel 1969, nel pieno del movimento della contestazione.
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